Canale audio "Voci della città

La cultura è udibile! Con il canale audio "Stadtstimmen" potete ascoltare i podcast "Archivwürdig" e "S'Vorwort" in viaggio o a casa.

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Archivio degno di nota

Nel programma podcast dell'Archivio della città di Innsbruck, Tobias Rettenbacher, dipendente dell'Archivio della città di Innsbruck, parla con gli ospiti di vari argomenti legati alla storia della città.

2. Stagione:

La seconda stagione è dedicata alla storia vissuta. Nelle interviste, testimoni contemporanei di Innsbruck raccontano i loro ricordi d'infanzia, i giorni di scuola, le attività del tempo libero e molto altro. La seconda stagione contiene sei episodi, pubblicati a cadenza quindicinale.

1. Stagione:

Nella prima stagione, oltre agli archivi cittadini, saranno oggetto di discussione anche altri archivi dell'area cittadina, come l'Archivio Provinciale Tirolese o l'Archivio della Sottocultura. La prima stagione contiene sei episodi, pubblicati a cadenza quindicinale.

S'Foreword

City Library incontra la Pop.Culture.Literature - nel podcast di City Library, le bibliotecarie Christina e Pia parlano tra loro e con gli ospiti di tutto ciò che può essere la letteratura: dal mainstream alla nicchia, dai libri e i film ai fumetti e ai giochi.

Episodi settimanali

Nelle puntate settimanali, le bibliotecarie cittadine Christina e Pia parlano di un argomento della cultura pop e del perché piace o non piace loro...

Trascrizione

[00:00:00] Salve e benvenuti alla prefazione, il podcast della Biblioteca civica di Innsbruck.

[00:00:26] Oggi ho con me un'ospite molto speciale, Caroline Wahl, l'autrice del romanzo 22 Bahnen, un bestseller dello Spiegel, come ho detto

[00:00:33] romanzo 22 Bahnen, un bestseller dello Spiegel, come ho già detto, e il libro di quest'anno per

[00:00:41] la campagna Innsbruck legge. Non c'è di che.

Sono felice di essere qui.

Ora ho

[00:00:46] Naturalmente ho dimenticato chi sono. Mi chiamo Boris Schön. Sì, sono molto contento che siate qui.

[00:00:50] È arrivato a Innsbruck ieri, com'è ildrücke?

Molto bello, sono completamente sopraffatto.

[00:00:56] Con le montagne e tutto il resto. Quindi sapevo, beh, sapete già più o meno com'è fatto,

[00:01:01] ma quando sei lì, rimani di nuovo impressionatodru. Sono molto felice di questo.

[00:01:09] Sono anche contento di essere qui per più giorni, di non avere solo una serata.

[00:01:12] Spesso si è qui solo per una lettura, quindi si ha solo un po' di tempo,

[00:01:17] per conoscere un po' la città. È come arrivare alla stazione dei treni la sera o

[00:01:22] nel tardo pomeriggio e ripartire la mattina del giorno dopo. Naturalmente, di solito è così.

[00:01:27] Ma potrebbe anche trattarsi di qualcosa di cui si è avuto molto a che fare di recente,

[00:01:30] giusto?

Sì, quasi sempre, sì. A volte capita di avere delle letture ravvicinate

[00:01:36] e poi hai due notti in albergo e questo è sempre molto bello. Si può

[00:01:42] arrivare, disfare la valigia e tutto il resto.

La mia prima domanda è un po',

[00:01:46] una campagna come Innsbruck legge, in cui vengono distribuiti 10.000 libri e ci sono

[00:01:50] poi un programma di eventi. Avete sperimentato qualcosa di simile?

Io ho Bernd legge un

[00:01:54] libro, sì.

E com'è stato per lei?

Sì, è stato bello, perché anche voi avete un evento del genere,

[00:02:02] che sono così diversi. Ci sono sempre ambientazioni completamente diverse e questo è divertente,

[00:02:07] perché penso che sia un tipo di evento completamente diverso, perché si può davvero vivere la città

[00:02:14] davvero familiare, ma anche i lettori sono in qualche modo diversi. Si ha la sensazione,

[00:02:19] che l'intera città goda in qualche modo di questo evento.

Sì, è ora, naturalmente, che i prossimi giorni

[00:02:25] a venire è naturalmente il contatto con molte persone che vengono alle letture

[00:02:30] ma anche con gli autografi. E ciò che dovrete affrontare è anche il modo in cui

[00:02:36] già detto, un luogo speciale. Questa volta abbiamo una lettura, per esempio

[00:02:39] nell'auditorium di una piscina comunale coperta e non vedo l'ora.

Sì, è sempre stato bello,

[00:02:45] è divertente.

Sì, ora ho una domanda. Com'era allora, come l'hai scoperto?

[00:02:50] di partecipare alla campagna? Si ricorda ancora di dran allora?

Sì, quando è arrivata la richiesta

[00:02:54] è arrivata, credo che la mia agenda fosse già abbastanza piena e non potevo prendere altri appuntamenti

[00:03:00] accettare altri appuntamenti. Quindi c'era una specie di lista d'attesa e il mio organizzatore di eventi me l'ha inoltrata dicendo: drüabove, that's really cool. E io ho detto subito di sì,

[00:03:11] Innsbruck, ho voglia di Austria e non vedevo l'ora.

Il tuo diario è

[00:03:18] così piena, naturalmente, perché hai avuto molto successo con il tuo primo romanzo e poi c'è

[00:03:23] il secondo è in arrivo, ma vorrei tornare a parlarne più avanti. Vorrei sapere

[00:03:27] come è stato questo viaggio? È il tuo debutto, sei stata

[00:03:33] ti sei seduto, hai pensato di scrivere un romanzo e poi come è iniziato? Come sei arrivato al

[00:03:38] Dumont-Verlag, l'hai inviato, era con un'agenzia o posso chiedere qualcosa del genere?

[00:03:45] Sì, certo, ho scritto il testo quando avevo un altro lavoro a Zurigo che non mi andava bene

[00:03:51] Non mi piaceva e allora ho pensato: lo farò adesso in qualche modo e ho scritto le prime pagine

[00:03:56] pagine a un'agenzia, in modo da avere una sorta di conferma che avevo scritto il mio libro

[00:03:59] tutto il mio tempo libero e mi hanno anche incoraggiato a continuare

[00:04:03] e poi hanno anche detto abbastanza presto che mi avrebbero coperto e quando il testo è stato finito, il

[00:04:09] proposto a diverse case editrici e poi c'è stata un'asta e diverse case editrici hanno fatto un'offerta

[00:04:13] e poi ho deciso a favore di Dumont e in qualche modo è successo tutto in rapida successione, quindi

[00:04:19] volevano farlo uscire abbastanza presto e quindi in qualche modo era tutto così vicino e tutto

[00:04:23] in qualche modo è diventato sempre più evidente fino ad oggi.

E poi ne sono stato un po' sopraffatto,

[00:04:32] dal successo che ne è seguito?

Sì, sì, quindi in qualche modo ho avuto anche la sensazione..,

[00:04:38] che all'inizio non potessi godermelo davvero, perché era così tanto e perché avevo anche così tanto da fare

[00:04:41] viaggiavo molto e in qualche modo non avevo il tempo di sedermi e dire,

[00:04:44] cosa sta succedendo qui? Ma ora, in qualche modo, ho la sensazione

[00:04:49] che mi sto abituando a dran, che ne sono felice e che ho in qualche modo accettato questo nuovo ruolo

[00:04:54] accettato e ora me lo sto godendo appieno.

Forse ora la domanda è un po' diversa, ma sono interessato a questo

[00:04:59] Sono sempre stato interessato, ho sentito dire da altri autori, se avete un libro come questo,

[00:05:04] con cui hai viaggiato così tanto, il libro è cambiato per te?

[00:05:09] e leggerlo così o fino a quando non si è già, per così dire, un po' stanchi di 22 tracce

[00:05:15] di leggere ad alta voce e parlare del libro o è come se dicessi: "Evviva, arriva il secondo,

[00:05:20] ora ho un nuovo argomento, giusto?

Quindi sì, non vedo l'ora di leggere anche "Windstorm 17"

[00:05:26] anche, ma è sempre divertente leggere da "22 Tracks", soprattutto per parlare con i lettori,

[00:05:33] perché ci sono sempre, perché ci sono sempre nuove letture e nuove domande, perché ovviamente

[00:05:39] alcune domande si accumulano, è chiaro, ed è lì che si giocano le risposte nel frattempo,

[00:05:44] come un, non so, a volte sei infastidito dalle tue stesse risposte, che sono sempre

[00:05:49] sempre le stesse, ma comunque sempre diverse e cerco di variare anche io

[00:05:55] con i passaggi di lettura, quindi è anche un po' più eccitante per me, ma non vedo l'ora di farlo adesso

[00:05:58] anche adesso, ovviamente

[00:06:02] di leggere un altro testo.

[00:06:03] Questo è il suo nuovo libro, "Windstroke 17".

[00:06:08] Può dirci qualcosa al riguardo?

[00:06:09] Sì, beh, parla di Ida, dieci anni dopo,

[00:06:13] che fugge sull'isola di Rüben dopo la morte della madre.

[00:06:16] e cerca di cavarsela lì.

[00:06:18] Poi viene accolta dal proprietario di un pub, la cui moglie..,

[00:06:21] e poi un protagonista maschile si unisce a loro.

[00:06:25] E sì, questo è il contenuto.

[00:06:28] Quindi questo significa che si collega un po'?

[00:06:31] Ma può essere letto anche indipendentemente dal primo.

[00:06:33] Sono due romanzi indipendenti che funzionano indipendentemente l'uno dall'altro.

[00:06:37] Ma sì, si possono riconoscere alcuni personaggi.

[00:06:39] Questo significa, per tutti i fan,

[00:06:42] una buona possibilità, e che anche il prossimo libro sarà accolto molto bene, giusto?

[00:06:46] Sì, sicuramente.

[00:06:47] Sono sicuramente molto contento che tu sia ancora,

[00:06:50] prima che il libro esca tra dieci giorni, "Colpo di vento 17" -

[00:06:55] mi fa piacere che tu stia usando le ultime energie per

[00:06:59] 22 lanesâ e l'azione con noi.

[00:07:03] Ha in qualche modo una certa aspettativa?

[00:07:06] cosa potrebbe accadere nei prossimi giorni o qualcosa del genere?

[00:07:10] O c'è qualcosa che non vedi l'ora di fare?

[00:07:13] Voglio solo essere completamente aperto.

[00:07:15] Sono solo curioso di vedere come si svolgerà l'evento,

[00:07:20] chi verrà.

[00:07:22] Cosa, come hanno trovato le "22 corsie".

[00:07:28] Non è che adesso vadano in libreria

[00:07:31] e comprano il libro.

[00:07:32] E penso che sia questo il modo in cui si verifica,

[00:07:35] che alcune persone lo leggano e non necessariamente lo leggano.

[00:07:39] Ed è per questo che sono curioso.

[00:07:41] In ogni caso. Ed è anche questo, devo dire ora,

[00:07:44] la campagna di distribuzione è iniziata qualche giorno fa.

[00:07:47] E sta andando a ruba.

[00:07:49] Quindi penso che ci saranno molte conversazioni.

[00:07:53] Anche questo è un concetto che abbiamo cambiato,

[00:07:56] è sempre il programma degli eventi.

[00:07:58] Iniziato contemporaneamente alla campagna di distribuzione.

[00:08:01] Nel frattempo, la distribuzione avviene prima.

[00:08:02] Questo significa che le persone hanno semplicemente la possibilità,

[00:08:05] di leggere il libro prima di venire all'evento

[00:08:08] o di averci appena parlato o di aver firmato il libro.

[00:08:11] Sì, beh, l'unica cosa è che...

[00:08:13] Ho visto su, credo, Instagram,

[00:08:15] che eri a Bali e che stavi scrivendo di nuovo lì.

[00:08:18] Hai scritto "Windstorm 17" anche a Bali?

[00:08:21] In parte, sì.

[00:08:22] Il romanzo è ambientato sull'isola di Rügen

[00:08:25] e poi ne ho scritto anche una buona parte a Bali.

[00:08:28] E poi i miei editori facevano sempre battute,

[00:08:31] che Rügen è ritratta come Bali.

[00:08:33] Che ci sono tanti giovani autraliani,

[00:08:35] che girano in topless su scooter

[00:08:37] e che bevono un sacco di matcha latte

[00:08:39] e mangiano ciotole.

[00:08:41] Sì, sto scrivendo il mio romanzo su driproprio adesso.

[00:08:44] E mi piacerebbe anche iniziare con un ritmo annuale

[00:08:47] per pubblicarlo.

[00:08:49] Vedremo per quanto tempo riuscirò a mantenerlo.

[00:08:51] Questo significa che se dovessi farle la domanda,

[00:08:54] dove ti vedi tra 5 anni, intorno al sesto o settimo romanzo.

[00:08:58] (risate)

[00:08:59] Sì, spero.

[00:09:01] Perché forse per allora avrò una casa al mare,

[00:09:04] Non credo che lo farò tra cinque anni.

[00:09:06] Ma mi ci sto avvicinando.

[00:09:08] Scrivere da qualche parte in riva al mare, si spera.

[00:09:11] E felice.

[00:09:13] Ora ho una domanda che mi è appena venuta in mente.

[00:09:16] Probabilmente è la prima volta che fai tutto questo...

[00:09:19] non so, quanto eri forte prima?

[00:09:21] coinvolto nel campo della letteratura?

[00:09:24] Facevi solo letture alle fiere del libro?

[00:09:26] O eri effettivamente al di fuori di

[00:09:28] dall'attività letteraria e ora ha intrapreso una strada completamente diversa?

[00:09:33] Sì, ho sempre letto molto.

[00:09:35] Anche da adolescente frequentavo molto le biblioteche pubbliche e cose del genere

[00:09:39] e da bambino.

[00:09:40] E poi volevo davvero fare qualcosa con la letteratura dopo aver lasciato la scuola.

[00:09:44] E dopo la laurea volevo lavorare nell'editoria.

[00:09:47] E poi ho capito che nelle case editrici,

[00:09:49] che avrei voluto cambiare aria.

[00:09:51] E che mi sarebbe piaciuto anche scrivere.

[00:09:54] Poi ho anche capito,

[00:09:56] cosa significa avere un lavoro ed essere uno scrittore,

[00:09:58] un po' de-romanticizzato.

[00:10:01] E poi, come ho detto, ho avuto un lavoro di merda in un'altra casa editrice.

[00:10:04] E poi ho pensato: "È il momento giusto",

[00:10:06] per iniziare a lavorare al tuo primo romanzo.

[00:10:08] E devi forzarti a scrivere?

[00:10:11] O ti siedi e scrivi?

[00:10:13] Ora mi siedo e scrivo quando ho tempo.

[00:10:17] A mano?

[00:10:18] No, no, con il MacBook. Ho sempre il MacBook con me.

[00:10:21] Purtroppo, prima scrivevo a mano con un piccolo libro.

[00:10:24] E scrivevo sul mio diario.

[00:10:26] Ora è tutto sul portatile. - Non ci sono più nemmeno i quaderni?

[00:10:29] No, in qualche modo no.

[00:10:31] Ma l'altro giorno ho avuto una conversazione con Elke Heidenreich.

[00:10:34] E mi ha detto che dovrei assolutamente scrivere di nuovo un diario.

[00:10:37] È molto importante.

[00:10:38] E credo che lo rifarò ora.

[00:10:41] Forse ricomincerò a prendere appunti.

[00:10:43] E così 50 volumi, rilegati in pelle come Thomas Mann,

[00:10:46] e poi portarli post mortem.

[00:10:50] Sono sicuro che interesserebbe a molti pazzi.

[00:10:52] (Risate)

[00:10:53] Non lo sappiamo ancora.

[00:10:54] Ok, fantastico.

[00:10:55] Allora ti auguro di divertirti molto con la campagna.

[00:10:59] Spero che passeremo giorni emozionanti insieme.

Sicuramente.

[00:11:01] Godetevi il vostro soggiorno a Innsbruck.

[00:11:03] Buona fortuna anche per il tuo prossimo libro.

[00:11:06] Tanta energia e tanto divertimento e fino al settimo romanzo.

[00:11:08] Sì, grazie.

[00:11:10] Ora aspetto con ansia i giorni qui a Innsbruck.

[00:11:13] E con questo finisce SâVorwort Innsbruck-Liest-Edition.

[00:11:16] Vorremmo ringraziare tutti i partecipanti

[00:11:19] e per tutti gli ascoltatori.

[00:11:21] E la prossima settimana torneremo di nuovo

[00:11:24] come sempre con la prefazione.

[00:11:26] Fino ad allora, buona lettura.

[00:11:29] (Musica sciolta)

[00:11:30] (Musica rilassata)

[00:11:32] 10.000 libri gratuiti ed eventi gratuiti

[00:11:57] dal 30 aprile al 10 maggio.

[00:12:00] Innsbruck legge per la ventesima volta.

Trascrizione

[00:00:00] State ascoltando un'edizione speciale di "S'Vorwort", in occasione del 20° anniversario di "Innsbruck liest".

[00:00:27] Benvenuti al podcast della Biblioteca civica di Innsbruck, "S'Vorwort". Mi chiamo Boris Schön e oggi parliamo di nuovo della campagna "Innsbruck legge".

[Questa volta vogliamo tornare all'inizio della campagna. Abbiamo invitato due ospiti molto speciali, Birgit Neu e Thomas Pühringer.

[00:00:47] Posso chiedervi di presentarvi brevemente, di spiegare di cosa vi occupate professionalmente e qual è stato il vostro compito principale nella prima edizione di "Innsbruck legge", Birgit per favore.

[00:01:00] Sì, grazie mille. Come ho detto, Birgit Neu, 20 anni fa ero a capo del dipartimento culturale della città di Innsbruck e ho avuto la fortuna di poter lanciare questo meraviglioso evento insieme al mio team.

[00:01:13] Oggi sono ancora responsabile dell'area della cultura, ma ora sono a capo del dipartimento cittadino per la società, la cultura, lo sport, la salute e l'istruzione.

[00:01:24] Thomas?

[00:01:25] Thomas Pühringer, buongiorno anche da parte mia. Ho iniziato a lavorare per il sindaco Hilde Zach nel 2002 come responsabile dell'ufficio e ho avuto modo di lavorare insieme a Birgit.

[00:01:36] Passiamo ora a "Innsbruck legge", come è nato? Da dove è nata l'idea? A chi è venuta in mente?

[00:01:44] Posso dirlo subito a Thomas. Volevamo fare qualcosa per la scena letteraria locale presso il Dipartimento della Cultura e semplicemente una campagna che mettesse al centro la lettura e la letteratura.

[00:01:57] E poi l'ufficio del sindaco ha avuto un'idea grandiosa e la passo a te, Thomas.

[00:02:03] Sì, grazie, Birgit. È difficile da credere, ma all'epoca i contenuti non erano così disponibili con le obbligazioni come lo sono oggi.

[00:02:12] E da qualche parte mi sono imbattuto in un articolo di giornale di una città americana, quindi degli Stati Uniti, dove hanno avviato una campagna simile.

dra[00:02:20] E Birgit, devi aiutare ora, credo che Vienna sia stata un po' più precoce di noi, ma credo che sia un grande ringraziamento, ora in retrospettiva dopo tanti anni, a Hilde Zach,

[00:02:31] che all'epoca era sindaco e responsabile degli affari culturali e soprattutto a te, Birgit, al tuo team e al dipartimento culturale per il modo in cui avete realizzato questa campagna,

[00:02:38] perché credo che noi di Innsbruck ci distinguiamo dalle altre città per molti aspetti.

[00:02:44] Sì, è andata proprio così. Abbiamo quindi accolto subito il suggerimento dell'ufficio del sindaco e abbiamo pensato a come adattare questa campagna a Innsbruck

[00:02:54] A Vienna, se non ricordo male, sono stati distribuiti 100.000 libri alla popolazione.

[00:03:00] Sapevamo che a Innsbruck non avremmo potuto raggiungere queste dimensioni, ma non era necessario.

[00:03:05] Abbiamo ridimensionato il tutto, per così dire, alle dimensioni adatte alla nostra città e abbiamo anche pensato a come affrontare le cose in modo un po' diverso.

[00:03:16] In primo luogo, nel senso che vorremmo coinvolgere gli organizzatori della letteratura locale in questa campagna, perché dovrebbe essere una campagna,

[00:03:25] in cui molte persone locali ne traggono beneficio. In secondo luogo, volevamo che la decisione della giuria, la selezione del libro, fosse affidata fin dall'inizio a mani esperte.

[E abbiamo trovato un ottimo partner nell'Archivio del Brennero del professor Johann Holzner, che ha organizzato e accompagnato con noi i primi anni di "Innsbruck legge" e, soprattutto, ha presieduto la giuria all'epoca.

[00:03:51] E siamo stati molto felici di poter sostenere questo evento in modo così competente fin dall'inizio.

[00:03:57] Sì, la presidenza della giuria esiste ancora in questa forma, è ancora il marchio di qualità della campagna, per così dire, che una persona del mondo accademico controlla quale sia il risultato della giuria, quale libro sia e non sia autorizzata a votare.

[00:04:13] Quindi questo è stato mantenuto.

[00:04:15] Credo che un altro aspetto importante sia la tempistica: il libro viene sempre presentato in primavera. Alcuni lo portano con sé come lettura per le vacanze o altro.

[00:04:26] Alcuni aspettano davvero, lo so dal mio ambiente, dicono che non voglio perdermi neanche un numero.

[00:04:32] Magari si segnano in agenda quando ci sarà la nuova campagna.

[00:04:36] E penso che sia anche una differenza importante per il commercio il fatto che avvenga in primavera, perché il periodo natalizio è il momento più importante dell'anno per il commercio librario, quando si realizzano le vendite principali.

[E immettere sul mercato 100.000 titoli di un bestseller è ovviamente una bella gatta da pelare per il commercio librario.

[00:04:54] E i librai locali credo se lo siano meritato, perché la città da un lato promuove la letteratura e la scena letteraria, ma dall'altro tiene in considerazione anche il commercio al dettaglio.

[00:05:05] Quindi lei si riferiva a una città, un libro a Vienna, dove in autunno vengono distribuite 100.000 copie sul mercato.

[00:05:14] Esattamente, esattamente.

[00:05:15] Com'era allora? C'era un'idea che veniva dall'America, Vienna era forse un po' più avanti dran, ma come è decollato il concetto?

[00:05:22] Perché per una campagna del genere bisogna pensare a cose diverse... bisogna pensare a cose diverse.

[00:05:28] Cosa coinvolgere? Questo lavoro è stato svolto più nel dipartimento culturale o dove è stato svolto questo lavoro, per così dire, o

[00:05:35] Dove è nato il concetto?

[00:05:38] Sì, prima di tutto abbiamo invitato tutti gli organizzatori letterari locali a venire da noi, all'ufficio culturale.

[00:05:43] Abbiamo organizzato una grande sessione di brainstorming, per così dire, e abbiamo chiesto loro di contribuire con le loro idee al progetto.

[00:05:53] In particolare, sempre sotto forma di eventi di accompagnamento.

[00:05:57] Sapevamo che noi, come ufficio culturale, non potevamo fare tutto da soli a causa delle nostre capacità di personale.

[00:06:04] E soprattutto volevamo coinvolgere nella campagna l'esperienza dei nostri organizzatori letterari, delle nostre istituzioni letterarie locali.

[00:06:12] Abbiamo quindi presentato l'idea di distribuire un libro in una grande tiratura di 10.000 copie alla popolazione.

[00:06:23] All'inizio c'era un po' di scetticismo qua e là.

[00:06:27] Ma soprattutto abbiamo portato via una cosa da questo giro, la missione, mettiamola così, che non deve essere una cosa isolata.

[Se iniziamo una campagna come questa, deve essere una campagna che abbia un effetto duraturo e che venga portata avanti negli anni successivi.

[00:06:44] Penso che siamo riusciti a mantenere questa promessa abbastanza bene nel 20° anniversario della campagna.

[00:06:50] E poi c'è stata davvero una bella collaborazione.

[00:06:53] Diverse istituzioni letterarie hanno partecipato al programma di sostegno, con letture, discussioni o sessioni di autografi.

[00:07:03] Abbiamo anche cercato fin dall'inizio di finanziare l'evento attraverso partner, attraverso partner sponsor.

[00:07:11] Siamo stati molto contenti di essere riusciti a finanziare quasi il 100% dei costi di produzione del libro attraverso le sponsorizzazioni all'inizio.

[00:07:20] È stato fantastico ed è stato anche bello che le aziende che ci hanno sostenuto abbiano potuto partecipare alla campagna attraverso le loro stazioni di distribuzione.

[00:07:31] E così è diventata una bella unione.

[00:07:33] Abbiamo anche rifornito le librerie di libri e va detto che la prima edizione si è esaurita così rapidamente che abbiamo avuto difficoltà a procurarci qualche copia per noi nella biblioteca pubblica.

[00:07:48] Credo che questo sia anche uno dei segreti del nostro successo: i punti di distribuzione sono così variopinti, dai centri di riciclaggio alle piscine, dalle aziende commerciali agli uffici comunali.

[00:07:58] Credo sia un ottimo segnale.

[00:08:01] Nel frattempo, da qualche anno è presente anche nei trasporti pubblici.

[00:08:05] Quindi l'aspetto davvero entusiasmante della campagna per me è che la gente viene presentata con la letteratura in luoghi in cui potrebbe non aspettarsela e che si raggiungono persone che non stanno nemmeno cercando la letteratura ma che poi la incontrano comunque, quindi...

[00:08:21] Ho un'altra domanda sul processo di allora.

[00:08:25] C'era un evento iniziale?

[00:08:28] Dov'era?

[00:08:30] Ci fu un evento di avvio in quella che allora era la nostra biblioteca pubblica a Colingasse.

[00:08:35] Ci fu un'incredibile partecipazione.

[00:08:37] Già allora si sapeva che "Der Kameramörder" di Thomas Glavinic era stato pubblicato come primo libro di "Innsbruck liest".

[00:08:44] E questo libro era molto polemico.

[00:08:46] Bisogna dirlo fin dall'inizio.

[00:08:49] Era un libro che aveva un forte impatto emotivo sulle persone.

[00:08:55] Personalmente mi sono sentito allo stesso modo.

[00:08:57] Ho avuto l'ambizione di leggere il maggior numero possibile di proposte della giuria nel periodo precedente alla decisione della giuria e ho letto anche "Kameramörder".

[00:09:07] E quando l'ho finito, mi sono detto: un grande libro, ma troppo violento per questa campagna.

[00:09:14] Dopo tutto, parla dell'omicidio di due bambini e della caccia all'assassino.

[00:09:20] Ed era quasi troppo opprimente per me.

[00:09:24] Ma alla fine la giuria ha deciso a favore di questo libro.

[00:09:29] E naturalmente abbiamo seguito la raccomandazione della giuria.

[00:09:32] E all'evento di lancio nella biblioteca comunale abbiamo provato queste emozioni.

[00:09:38] C'erano persone che si sono alzate durante la discussione e hanno detto che non si può fare una cosa del genere,

[00:09:44] portare un libro così crudele alla gente e cosa pensano gli studenti?

[00:09:50] e i giovani che leggono un libro del genere e poi c'erano anche i professori che guidavano le classi di tedesco

[00:09:56] e hanno preso il libro in classe per la loro classe e hanno detto,

[00:10:02] deve essere proprio un libro di questo tipo, in modo che affascini i giovani e che ci sia abbastanza materiale per la discussione,

[00:10:08] per lavorare in classe. Quindi è stato davvero un libro molto polarizzante,

[00:10:14] Penso che abbia anche aiutato questa campagna a ottenere molta pubblicità, che ovviamente ha aiutato la campagna stessa.

[00:10:21] Penso che sia stata una polarizzazione positiva, se così si può dire, no? Quindi il discorso sulla letteratura e sulla cultura è stato promosso.

[00:10:30] Credo che sia la cosa più importante che una città possa fare, impegnarsi con la cultura contemporanea

[00:10:37] o l'arte e la cultura attuali tra la gente.

[00:10:40] Avevate un qualche tipo di programma prima che il tutto decollasse e fosse un successo totale?

[00:10:46] Era preoccupato che non funzionasse, che venisse poca gente, che i libri non venissero distribuiti?

[00:10:51] abbastanza o che non venissero accettati o cose del genere o c'era un ottimismo totale fin dall'inizio sul fatto che sarebbe stato un successo?

[00:10:57] In realtà eravamo molto ottimisti. Sapevamo che questa campagna aveva già avuto molto successo in altre città

[00:11:04] e ci aspettavamo che avrebbe avuto successo anche qui.

[00:11:07] E così è stato, come ho appena accennato, le prime copie ci sono state quasi strappate da sotto le mani

[00:11:14] e sono andate esaurite in pochissimo tempo. Ed è stato anche bello che molte persone siano venute agli eventi di accompagnamento

[00:11:20] e si sono confrontate con l'autore, con l'argomento e hanno voluto semplicemente partecipare a questo discorso.

[00:11:28] E c'è anche una parola magica invisibile che aleggia a lettere invisibili sopra la campagna: "gratis".

[00:11:36] Ho un aneddoto. Una volta ho lavorato in una libreria e un signore è entrato la mattina.

[00:11:45] I libri destinati a quel giorno erano già finiti e lui disse che erano già esauriti.

[00:11:50] E io dissi: "Beh, se fossero stati venduti, non so se sarebbero finiti tutti".

[00:11:54] Ma ovviamente la gratuità è un argomento.

[00:11:58] È anche così, quindi per me è piuttosto eccitante come studioso di letteratura,

[00:12:04] Thomas Glavinic ha davvero spiccato il volo all'epoca, e credo che per questo sia stato l'inizio perfetto per la campagna.

[00:12:12] In realtà ha avuto altri successi e purtroppo ora è completamente scomparso dalla scena letteraria.

[00:12:20] Ma come è stato questo... perché questo è ancora un problema per me con la campagna.

[00:12:24] Questa collaborazione molto intensa con una persona, un autore, un'autrice per diversi giorni.

[00:12:30] Anche questa era un'esperienza speciale all'epoca, o...?

[00:12:35] Sì, il primo incontro con Thomas Glavinic è stato piuttosto divertente.

[00:12:39] Il libro si conclude con la cattura dell'assassino della telecamera e con le ultime parole di drei "Non nego".

[00:12:47] E quando Thomas Glavinic venne nel nostro ufficio, nell'ufficio culturale, entrò e si presentò con "Sono l'assassino della telecamera".

[00:12:57] E il mio collega, che era seduto accanto a me, ha subito risposto: "E loro non lo negano".

[00:13:02] Così abbiamo iniziato la nostra collaborazione con un po' di umorismo.

[00:13:09] E credo che sia stato bello anche per Thomas Glavinic vedere che così tante persone si stanno dedicando ai suoi romanzi

[00:13:18] e mostrare interesse per i suoi libri, e credo che questa sia un'esperienza speciale per un autore.

[00:13:24] A partire dalla prima edizione, avete sempre seguito tutte le edizioni in questo modo?

[00:13:30] Voglio dire, Thomas, ora sei in un campo di lavoro completamente diverso da quello in cui è iniziato tutto.

[00:13:37] Ma l'avete sempre guardato ogni anno, avete guardato i libri e...?

[00:13:41] Non solo lo guardavo dall'esterno, ma lo leggevo anche dall'internodrin.

[00:13:45] E pensate, o pensate entrambi, che si sia sviluppato bene?

[00:13:51] Nel corso degli anni? È stato costante.

[00:13:56] È solo che il successo è ancora lì.

[00:14:00] Ma è comunque, credo, quando si porta un'azione del genere nel mondo e poi la si lascia crescere.

[00:14:07] Questa era Natalie Pedevilla, per esempio, che ha gestito il progetto per un po'.

[00:14:11] Ora è nella biblioteca comunale dal 2018.

[00:14:15] Beh, ma...

[00:14:17] Sì, quindi ovviamente ho continuato a seguirlo.

[00:14:21] Non sono più così strettamente coinvolto nell'organizzazione, ovviamente.

[00:14:25] Ma era sempre emozionante per me scoprire chi sarebbe stato l'autore di "Innsbruck reads" di quest'anno.

[00:14:32] Ho anche letto tutti i libri.

[00:14:34] Non mi sono piaciuti tutti allo stesso modo.

[00:14:36] Penso che sia normale e che debba essere così, che le persone abbiano gusti diversi.

[00:14:41] Per me è stato molto bello vedere che abbiamo trattato tanti argomenti diversi con questi libri.

[00:14:49] Abbiamo appena iniziato con un giallo, abbiamo ripreso il tema dell'Alto Adige.

[00:14:54] Abbiamo trattato più volte il tema della fuga e della migrazione.

[00:14:57] Con la campagna "Innsbruck legge" siamo riusciti a raccontare una serie di storie di vita e di famiglia.

[00:15:04] Si trattava del mondo della finanza, del mondo del lavoro, del bullismo e di altro.

[00:15:09] Quindi, questa gamma è molto ampia e molto eccitante.

[00:15:12] E credo che nel corso degli anni ci sia stato molto per molte persone.

[00:15:17] E questo era lo scopo della campagna.

[00:15:19] E so di alcune persone che hanno già una collezione di libri "Innsbruck Reads" a casa.

[00:15:24] Proprio come ne ho una io, ma non era questo il nostro desiderio fin dall'inizio, il nostro desiderio o la nostra intenzione.

[00:15:33] Perché volevamo che il libro fosse regalato non appena letto,

[00:15:37] in modo che più persone potessero godere di questi libri.

[00:15:40] E, per come stanno le cose, alla gente non piace regalare un buon libro.

[00:15:44] Quindi, non credo che il ri-regalo e la ri-distribuzione si siano sviluppati in questo modo.

[00:15:49] Ma penso che se raggiungiamo 10.000 o forse 15.000 persone ogni anno con i libri che prestiamo, allora è un buon numero.

[00:15:58] Mi piacerebbe seguire questo discorso, sono d'accordo con te, Birgit.

[00:16:01] Trovo impressionante la varietà di argomenti e anche gli autori.

[00:16:06] Beh, se si guarda a chi è stato presente nel corso degli anni con i titoli dei loro libri,

[00:16:10] credo che nel frattempo sia diventata una lista prestigiosa.

[00:16:15] E le persone non hanno certamente scritto solo per "Innsbruck reads", ma hanno lavorato molto anche altrove.

[00:16:22] E tra loro ci sono alcuni grandi autori.

[00:16:25] Quindi lo trovo impressionantedruckend.

[00:16:27] Ha un segreto o un preferito ufficiale di questi anni?

[00:16:32] Per me è stato molto bello che nel 2007 siamo riusciti a mettere al centro della scena letteraria locale gli autori di Innsbruck.

[00:16:43] Allora abbiamo deciso di pubblicare un'antologia.

[00:16:47] Con il titolo "Innseits" sono stati pubblicati i testi di 15 autori, che poi sono stati ovviamente presentati in città sotto forma di letture.

[00:16:58] È stato molto bello per me poter fare qualcosa per gli scrittori locali, portarli davanti al sipario e metterli al centro della scena.

[00:17:07] E naturalmente una campagna come questa, in cui vengono distribuiti 10.000 libri, è molto, molto adatta a questo scopo.

[00:17:12] E anche questo è stato un grande successo per me all'epoca, che questa antologia sia stata accolta molto bene.

[00:17:18] Molti titoli mi piacevano molto.

[00:17:22] Quindi non potrei scegliere un titolo e dire che è stato il mio punto di forza e il mio libro preferito della serie.

[00:17:27] Sì, sono anche curiosa di vedere come verrà accolto il ventesimo titolo di quest'anno, "22 Bahnen" di Caroline Wahl.

[00:17:35] Penso che quest'anno abbiamo un libro molto leggibile con molti argomenti e sono anche curioso di vedere come saranno le discussioni, gli eventi.

[00:17:48] Verrà a trovarci a uno o all'altro degli eventi di quest'anno?

[00:17:52] Certo, certo.

[00:17:54] È un programma imperdibile e sono sempre molto felice di venire.

[00:17:57] E in occasione del nostro 20° anniversario, dovremmo forse dire ancora una volta che siamo molto grati ai nostri partner sponsor che ci sono stati fedeli per così tanti anni

[00:18:05] ci sono rimasti fedeli per così tanti anni, perché sono semplicemente un pilastro importante nel finanziamento di questa campagna e ci sostengono anche attraverso vari canali di distribuzione.

[00:18:16] Ed è molto bello che abbiamo lavorato insieme a questa campagna per molti, molti anni.

[00:18:22] Sì, e che i prossimi 20 anni abbiano lo stesso successo dei primi 20 anni.

[00:18:27] Sì, grazie mille per l'intervista.

[00:18:30] Anch'io non vedo l'ora che arrivino i prossimi anni e vi ringrazio per essere venuti.

[00:18:35] E sì, spero che continuiate a leggere con piacere.

[00:18:38] Grazie mille.

[00:18:39] Grazie a voi.

[00:18:40] [Musica]

[00:19:06] "S'Vorwort" è una produzione della Biblioteca comunale di Innsbruck e fa parte di "Stadtstimmen",

[00:19:11] il canale audio della città di Innsbruck.

Trascrizione

[00:00:00] State ascoltando un'edizione speciale della "Prefazione", in occasione del ventesimo anniversario di "Innsbruck legge".

[00:00:27] Non so nemmeno come salutare un podcast del genere proveniente dalla biblioteca comunale, ma diamo il benvenuto.

[00:00:33] Al podcast SâForeword.

[00:00:35] SâForeword.

[00:00:36] Sapete almeno che si chiama così?

[00:00:38] Ora lo so di nuovo.

[00:00:40] Bene.

[00:00:41] Sì, io sono Boris Schön e seduto di fronte a me...

[00:00:47] ...Elisabeth Rammer.

[00:00:49] Siamo le due menti, per così dire, dietro la campagna "Innsbruck legge" dal 2018.

[00:00:58] Con il trasferimento nella casa grande, dove è stata anche ampliata,

[00:01:03] anche la biblioteca comunale è stata ampliata in termini di personale e dell'intera area eventi.

[00:01:08] Si ricorda ancora come avvenne questo passaggio di consegne?

[00:01:11] All'epoca ero nuovo della biblioteca.

[00:01:15] Beh, c'erano così tante cose nuove che ora non riesco a ricordare esattamente.

[00:01:19] So che all'epoca, nell'estate del 2018, il libro era già stato selezionato.

[00:01:27] Poi abbiamo preso in mano le trattative editoriali e abbiamo scritto insieme all'autore.

[00:01:37] E credo che lei abbia fatto molto all'inizio.

[00:01:40] Io mi sono rivolto ai partner della cooperazione e così il lavoro è stato diviso tra noi in tempi relativamente brevi.

[00:01:46] Sì, quindi mi occupo della gestione dell'evento, per così dire.

[00:01:52] L'essenza.

[00:01:54] Sì, esattamente l'essenza. Sì, quindi mi occupo del programma dell'evento, del programma di accompagnamento.

[00:01:57] Lei cosa fa?

[00:01:59] Mantengo i contatti con gli sponsor, che sono molto importanti perché non sono solo sponsor,

[00:02:04] ma partner di cooperazione.

[00:02:07] Perché sono al centro della distribuzione dei libri.

[00:02:12] E anche nella promozione dell'intera campagna.

[00:02:16] A proposito, abbiamo già detto di cosa parla Innsbruck Reads.

[00:02:20] Per noi è come se avessimo di nuovo questi 10.000 libri al piano di sotto,

[00:02:26] dove i nostri stagisti mettono un segnalibro in ognuno di essi

[00:02:30] e li stanno già preparando per la distribuzione, che inizierà molto, molto presto.

[00:02:36] Non credo che l'abbiamo spiegato.

[00:02:39] Quindi il fatto è che si tratta fondamentalmente di scegliere un libro.

[00:02:43] Che è, direi, non proprio un classico, ma una chiara azione di mediazione letteraria.

[00:02:51] O mi sta contraddicendo?

[00:02:53] No, è una promozione della letteratura, direi dal punto di vista del marketing, ma sì.

[00:02:58] Anche questa è un po' l'idea, che questo libro, che cosa

[00:03:02] non voglio fare statistiche, l'Innsbrucker, l'Innsbrucker lo legge ogni anno,

[00:03:09] così che questo unico libro forse deriva da questa campagna.

[00:03:13] E sì, il libro viene selezionato in base a vari criteri, che vengono sempre un po' perfezionati.

[00:03:21] La selezione viene effettuata da una giuria di dre.

[00:03:25] Sempre con un presidente scientifico.

[00:03:27] Quindi si tratta semplicemente di una persona dell'Università di Innsbruck, che è anche, diciamo, ben fornita di personale a Innsbruck.

[00:03:35] E sì, in ogni caso, i membri della giuria possono suggerire 2-3 titoli ciascuno dopo varie proposte e varie, quindi i membri della giuria possono suggerire 2-3 titoli ciascuno.

[00:03:45] Questi vengono poi letti da tutti i partecipanti, cioè da tutti i membri della giuria di drei e dal presidente della giuria,

[00:03:53] anche se devo ammettere che li leggiamo anche noi. Quindi lei più di me, spesso?

[00:03:59] Sì, è la mia lettura estiva ogni anno, è fantastico.

[00:04:02] E spero sempre che la giuria scelga un libro che sia ben accolto dai partner della cooperazione quando viene distribuito e anche quando viene pubblicizzato.

[00:04:12] Beh, ricordo che una volta c'era un libro intitolato "Superbusen".

[00:04:17] Ho visto che lo distribuivamo ed ero sinceramente contento che non fosse stato scelto.

[00:04:25] In ogni caso, dopo che la giuria ha scelto un libro, c'è ancora qualcosa di molto importante,

[00:04:33] un secondo posto, perché se questo primo posto, cioè il libro selezionato, non viene scelto per la letteratura per qualsiasi motivo,

[00:04:41] la campagna, per la letteratura, per la campagna, perché, per esempio, l'editore non lo vuole o l'autore non lo vuole o qualcosa di simile.

[00:04:50] È mai successo prima, che lei sappia?

[00:04:52] Fino ad ora non lo sapevo. Quindi i colleghi del passato dovrebbero quasi chiedermelo,

[00:04:58] ma io, da quando lo facciamo, non ne so nulla.

[00:05:05] Sì, salve, sono una veterana di "Innsbruck legge", mi chiamo Karin e sono stata responsabile di "Innsbruck legge" per i primi 8 anni,

[00:05:13] ricordo quel periodo con grande piacere e non riesco a credere che siano passati 20 anni,

[00:05:20] che il primo libro è stato distribuito.

[00:05:23] E per rispondere alla domanda, no, non c'è nessun autore che abbia rifiutato o non abbia voluto partecipare a "Innsbruck legge" all'epoca,

[00:05:34] Certo, c'è stata qualche trattativa in più con le case editrici, perché volevamo sempre distribuire queste 10.000 copie

[00:05:43] e naturalmente dovevamo negoziare un buon prezzo.

[00:05:47] E sì, ora che ci penso, ricordo che una volta c'era un autore che non era contento della copertina del libro,

[00:05:55] della campagna pubblicitaria di "Innsbruck legge", e ci sono voluti alcuni giorni perché la polvere si depositasse,

[00:06:03] finché l'agenzia non ha ridisegnato tutto.

[00:06:05] E sì, poi tutto è filato liscio come l'olio e l'autrice era ovviamente molto soddisfatta del suo libro e della presentazione.

[00:06:16] A volte è stato difficile.

[00:06:21] A volte era difficile, a volte era un po' complicato.

[00:06:23] Le case editrici sono strutturate in modo molto diverso, le dimensioni, le persone di contatto e cose simili.

[00:06:31] Ma finora ha sempre funzionato.

[00:06:33] Sì, e in ogni caso gli autori che vengono selezionati sono sempre molto contenti.

[00:06:39] Quindi bisogna dire che sono molto contenti.

[00:06:44] Penso che sia perché Innsbruck è semplicemente un bel posto dove stare e a loro piace viaggiare qui.

[00:06:48] Sì, o perché guadagnano anche un po' di soldi con una tiratura di 10.000 copie.

[00:06:52] E sì, anche la pubblicità non è irrilevante.

[00:06:56] Beh, comunque, questo libro poi, dopo le trattative e così via, poi, e questa è in realtà la parte che è già tornata a voi, poi? Cosa succede allora?

[00:07:05] Dopo le trattative, quindi concordiamo un prezzo e poi c'è il contatto con i partner di cooperazione,

[00:07:17] che finanziano parte dell'acquisto del libro. Abbiamo ancora tutto Magistrat, per così dire, politicamente, nel senato della città

[00:07:28] la cosa deve essere decisa perché si tratta di una cifra relativamente alta, a seconda dello spessore del libro e di dovedruviene acquistato.

[00:07:36] E poi iniziamo con la grafica, perché il design della copertina lo facciamo sempre noi.

[00:07:44] E allo stesso tempo iniziamo a contattare l'autore e a coordinare il programma.

[00:07:52] Ed è qui che di solito serve prima il vostro cervello.

[00:07:55] E c'è anche un'innovazione, ce n'era una prima a "Innsbruck legge

[00:07:59] Non che io sappia.

[00:08:01] In realtà è nata solo nel secondo anno in cui abbiamo organizzato le campagne.

[00:08:05] E questo perché la collaborazione con l'autore è sempre molto intensa in questi giorni, durante gli eventi, le campagne di distribuzione, le sessioni di firma e così via.

[00:08:16] Allora avevamo l'idea di poterli visitare.

[00:08:21] Esatto, poi c'è la visita.

[00:08:23] Anche se di solito la visita avviene in modo molto piacevole in un caffè.

[00:08:28] O se l'autore vive troppo lontano, come quest'anno, a volte nello spazio virtuale.

[00:08:34] Ed è sempre molto bello, perché poi si tratta di quattro o cinque giorni molto intensi.

[00:08:40] E "Innsbruck legge" non è una lettura che si svolge da qualche parte davanti al palco e poi qualche sessione di autografi, ma la portiamo avanti

[00:08:54] gli autori nel vero senso della parola

[00:08:56] e gli autori, sì, in luoghi molto insoliti.

[00:08:59] Non so se vi ricordate

[00:09:01] luoghi bizzarri?

[00:09:03] Sì, ce ne sono stati alcuni.

[00:09:06] Quindi questi luoghi d'azione speciali, ma volevo dire in anticipo che in realtà è un po' un superamento dei limiti per tutte le persone coinvolte.

[00:09:13] Questo è drei giorni o a volte erano anche più giorni con un programma continuo dalla mattina alla sera.

[00:09:20] Spesso gli autori vogliono anche fare un po' di turismo.

[00:09:25] Il classico a Innsbruck, una volta sulla Nord-Kette o qualcosa di simile.

[00:09:29] A proposito, sa chi è stato il primo autore di cui ci siamo occupati all'epoca, perché abbiamo detto di sì prima dell'acquisizione?

[00:09:35] Credo fosse Laura Freudenthaler, ma ora non ne sono del tutto sicuro, ma lei

[00:09:39] era, era una versione un po' speciale dell'intera faccenda, perché c'era proprio questa fase di transizione.

[00:09:45] In altre parole, la giuria era ancora composta da Natalie Pedevilla, credo.

[00:09:49] Avevano già scelto il libro, c'era già una giuria,

[00:09:54] e poi la campagna è arrivata a noi con il pacchetto del libro finito, per così dire, e noi

[00:09:59] poi, come ha detto lei, abbiamo dovuto prendere contatto e sì, e questo è stato "The Queen is Silent".

[00:10:05] Esattamente. E mi ricordo che abbiamo messo Laura Freudenthaler sul tram, tra le altre cose

[00:10:14] e organizzammo spontaneamente una firma del libro per noi, ma per le persone che erano lì

[00:10:20] compagni di viaggio spontaneamente. È stato fantastico perché le persone sono rimaste totalmente sorprese,

[00:10:27] "Qual è l'autrice e posso davvero avere il suo autografo in questo momento?

[00:10:31] ed è così che si chiama di solito lì. Ma era molto impegnativo, quindi è stato brutalmente estenuante

[00:10:39] e ricordo che non avevamo niente da bere, faceva caldo, eravamo finiti.

[00:10:43] Soprattutto a causa dell'ampliamento delle linee tranviarie di Innsbruck, l'intera operazione ha richiesto molto tempo

[00:10:48] lungo, perché dovevamo andare dal centro, per così dire, a un'estremità e poi tornare all'altra

[00:10:53] e tornare al centro, la biblioteca di Innsbruck è più o meno al centro, quindi da questo punto di vista. Siamo stati due ore

[00:10:59] quasi di strada e sì, è stato intenso, ma è stata davvero una bella sensazione, purtroppo è stato solo

[00:11:06] l'anno draè stato un anno impossibile per "Innsbruck legge", che abbiamo fatto anche noi

[00:11:14] tutti sanno cos'era il 22, quindi mi ricordo che era davvero strano, perché avevamo

[00:11:20] avevamo pianificato l'azione ad aprile, tutto era già programmato. C'erano i libri,

[00:11:25] i 10.000 libri erano in viaggio da una casa editrice tedesca verso l'Austria e la

[00:11:32] poi sono rimasti bloccati da qualche parte al confine e quindi nel primo blocco più grande

[00:11:38] ha dovuto in qualche modo pilotare questi libri qui senza essere presente in biblioteca,

[00:11:44] anche questo è stato emozionante.

[00:11:46] Giusto, e l'anno successivo, quando l'azione con i libri dell'anno precedente, per così dire,

[00:11:53] che, fortunatamente, è il grande vantaggio della letteratura, erano ancora attuali. C'era un posto speciale

[00:12:03] un posto speciale, credo molto bello, all'epoca eravamo nello zoo alpino di Innsbruck. Se lo ricorda ancora?

[00:12:08] Sì.

[00:12:09] Ed è stato allora che abbiamo avuto una

[00:12:10] discorso preliminare, perché all'epoca c'erano ancora tutte queste norme di sicurezza sulla corona con precise

[00:12:14] misurazioni precise di quanti centimetri dovevano essere le sedie distanti l'una dall'altra e ogni seconda sedia doveva essere

[00:12:21] può essere solo occupata e così via, e noi lo calcolavamo e poi

[00:12:25] abbiamo fatto una chiacchierata con André Stadler dello zoo di Alpen, il direttore, ed è stato piuttosto divertente.

[00:12:31] Ho anche una registrazione di allora in cui cercava di fare qualcosa nella stanza,

[00:12:36] perché avevamo programmato anche la sua esibizione di danza, così si mise una maschera

[00:12:41] fece qualche passo di danza per dimostrare che la sala era adatta. Questa sala Hans Psenner

[00:12:46] è una sala fantastica perché c'è un enorme acquario sullo sfondo e perché il

[00:12:51] libro aveva una scena di acquario.

[00:12:52] In uno zoo, tra l'altro, era di Milena Flasar,

[00:12:57] Sì.

[00:12:57] "Il signor Kato gioca in famiglia". Era un posto fantastico, quindi era uno dei miei posti preferiti

[00:13:05] ed era un posto fantastico. Perché credo che l'abbiamo fatto di nuovo, un po' a Innsbruck Reads,

[00:13:11] che cercavamo luoghi speciali, perché l'apertura era prima su ORF,

[00:13:16] che ora abbiamo, ovviamente, perché abbiamo un grande spazio per gli eventi,

[00:13:20] nella biblioteca, in modo tradizionale. E come ci si aspetterebbe, almeno ai tempi della mia

[00:13:26] gioventù, "New German", abbiamo anche cercato di pubblicizzare un po' questa serata di apertura, sì.

[00:13:30] Sì, ci siete riusciti e ne siete i principali responsabili,

[00:13:38] perché mi fido ciecamente della tua selezione musicale. Quindi, a chi non piace

[00:13:43] La colpa è di Boris. A chi piace, ovviamente sono coinvolto nell'organizzazione.

[00:13:49] In ogni caso, sarà molto speciale anche quest'anno in occasione dell'anniversario,

[00:13:58] Quindi dobbiamo già rovinare tutto?

[00:13:00] Sì.

[00:13:01] Sì, quindi questa volta non c'è solo musica estremamente grande,

[00:14:03] intorno agli interventi e alle letture della serata inaugurale, il 6 maggio, un lunedì.

[00:14:09] Ma c'è anche un, direi, piccolo concerto dopo.

[00:14:14] Ed è di? Sì, di "Mad About Lemon".

[00:14:19] Forte, sì, sono sicuro che sarà molto divertente.

[00:14:22] A proposito, questo è il 20° anniversario di Innsbruck Reads. In realtà è stata fondata 21 anni fa,

[00:14:29] ma, come abbiamo spiegato prima, è stato rimandato una volta, per così dire.

[00:14:33] Ed è per questo che quest'anno ricorre il 20° anniversario. C'è un programma molto interessante. L'abbiamo già detto,

[00:14:40] chi è l'autore quest'anno? Sì...

[00:14:41] Sì, non l'abbiamo ancora detto, è Caroline Wahl, di cognome.

[00:14:47] E il libro è "22 Bahnen". Avevamo già una situazione eccitante,

[00:14:56] perché abbiamo uno dei nostri sponsor principali, IKB, e quest'anno organizzeremo anche un evento lì

[00:15:00] in una piscina comunale coperta...

[00:15:02] Ciao, ciao, due.

[00:15:04] Due eventi, esatto.

[00:15:05] Una lettura e un allenamento di nuoto.

[00:15:07] Ma sono sempre così concentrato sulla letteratura, quindi avevo in mente solo le cose letterarie.

[00:15:10] In ogni caso, sappiamo che siamo andati all'IKB e abbiamo fatto un colloquio preliminare

[00:15:16] e abbiamo messo giù il libro e all'improvviso la domanda è stata: "22 corsie"?

[00:15:22] "Non abbiamo una piscina con 22 corsie"

[00:15:24] Oh, ecco fatto.

[00:15:25] E poi ci siamo imbattuti in drache chiamiamo "lunghezza delle corsie".

[00:15:28] E in Germania le ferrovie si chiamano Bahnen.

[00:15:31] Quindi ora significa che nuoto in una corsia, 22 corsie.

[00:15:35] Mentre qui si nuota per 22 lunghezze in una corsia.

[00:15:38] Ecco perché facciamo una lettura mentre il pubblico "nuota per 22 lunghezze".

[00:15:43] Lo facciamo?

[00:15:45] No, non credo.

[00:15:47] Invece, facciamo una lettura una volta e poi c'è l'opportunità,

[00:15:51] di ricevere consigli sulla formazione da uno dei nostri colleghi della biblioteca,

[00:15:55] che è anche un istruttore di nuoto certificato dallo Stato.

[00:15:57] E poi potrete nuotare nelle 22 corsie.

[00:16:00] Anche quest'anno abbiamo in programma molte campagne di distribuzione,

[00:16:06] perché è un'altra novità che abbiamo fatto.

[00:16:09] Non abbiamo solo punti di distribuzione dove la gente può venire a prendere il libro,

[00:16:14] ma li sorprendiamo anche in luoghi insoliti e regaliamo loro il libro,

[00:16:20] ed è sempre molto bello, la reazione di chi riceve qualcosa in regalo

[00:16:24] e non devono fare nulla per averlo, lo prendono e basta.

[00:16:29] Ed eccoci di fronte al centro commerciale Sillpark, sopra le piscine IKB,

[00:16:36] e il tram, dove emergiamo di fronte, diversi luoghi di Innsbruck.

[00:16:41] E credo che le persone che ce lo riferiscono siano sempre molto positive.

[00:16:47] Sì, anche questa era una delle nostre idee. Esatto.

[00:16:49] Ed è anche un bene, perché si deve, si dovrebbe incontrare la letteratura ovunque.

[00:16:53] C'è un vecchio detto: "La letteratura è sempre in servizio"

[00:16:59] quindi cerchiamo di metterlo in pratica.

[00:17:01] Sì, e abbiamo fatto anche un'altra cosa.

[00:17:03] L'abbiamo fatto per dridieci volte, per avere un approccio a bassa soglia.

[00:17:10] Ovvero, c'è sempre un audiolibro "Innsbruck legge".

[00:17:13] Perché questa volta abbiamo avuto un problema all'inizio,

[00:17:16] che il libro, l'audiolibro, esisteva già o esisteva già.

[00:17:20] E qual è la soluzione ora?

[00:17:22] L'audiolibro "Innsbruck legge" di quest'anno,

[00:17:24] è disponibile nell'eLibrary della biblioteca cittadina.

[00:17:28] È gratuito per i membri.

[00:17:31] Per coloro che non sono ancora membri, il seguito:

[00:17:34] Quindi fino a 17 anni si può leggere gratuitamente nella biblioteca pubblica,

[00:17:38] tra l'altro anche con una tessera culturale.

[00:17:40] E per tutti gli altri, regaleremo abbonamenti annuali per le nuove iscrizioni.

[00:17:48] Basta inserire la password "Innsbruck legge gli audiolibri" nella biblioteca cittadina

[00:17:52] al momento della registrazione e poi

[00:17:55] l'iscrizione è gratuita.

[00:17:58] Sì, in questo senso.

[00:18:00] Ora devo tornare indietro e vedere se si adatta al piano di sotto con i libri,

[00:18:04] perché verranno spediti lunedì prossimo,

[00:18:08] così da poterli portare ovunque da martedì 30 aprile e distribuirli.

[00:18:16] Sì, e nella prossima puntata parlerò con Birgit Neu e Thomas Pühringer.

[00:18:21] Entrambi sono stati coinvolti all'inizio della campagna "Innsbruck legge"

[00:18:24] e possono raccontarci dettagli emozionanti sulla prima edizione e sugli anni successivi.

[00:18:31] E fino ad allora, buona lettura.

[00:18:34] [Musica]

[00:18:58] La prefazione è una produzione della Biblioteca civica di Innsbruck e fa parte di Stadtstimmen,

[00:19:04] il canale audio della città di Innsbruck.

Trascrizione

[00:00:00] Attenzione, l'ascolto di questo podcast può indurre a visitare di più la biblioteca.

[00:00:06] Sì, salve e benvenuti alla prefazione, il podcast della Biblioteca comunale di Innsbruck.

[00:00:26] Mi chiamo Christina.

[00:00:28] E io sono Pia.

[00:00:30] Oggi parleremo del perché non ci piace Booktok.

[00:00:36] Ma prima di affrontare questo argomento forse controverso,

[00:00:40] oggi abbiamo il grande onore di annunciare il libro per Innsbruck reads.

[00:00:47] Dal 16 aprile i cittadini di Innsbruck sanno cosa leggeremo.

[00:00:52] E Pia, cosa leggeremo quest'anno a Innsbruck reads?

[00:00:55] Cosa aspettano gli abitanti di Innsbruck?

[00:00:58] 22 tracce è il nome del libro.

[00:01:00] Di Caroline Wahl, che tra l'altro subentra nel podcast quando Innsbruck legge,

[00:01:06] sarà anche ospite in una delle puntate della prossima settimana.

[00:01:10] Condurrà un'intervista con Boris.

[00:01:12] Quindi non vediamo l'ora che arrivi dra.

[00:01:14] È il 20° anniversario della campagna dal 30.04 al 10.05.

[00:01:20] Ci saranno molti eventi, sessioni di autografi e Caroline Wahl sarà presente.

[00:01:25] Non vediamo l'ora. Saranno distribuiti 10.000 libri.

[00:01:29] E, come ho detto, dalla prossima settimana non saremo più presenti per il momento

[00:01:34] e possiamo anche aspettare con ansia quello che Lisi, Boris e molti altri ospiti porteranno con loro.

[00:01:41] 10.000 tazze ed eventi gratuiti dal 30 aprile al 10 maggio.

[00:01:48] Innsbruck legge per la ventesima volta.

[00:01:51] Hot Take.

[00:01:56] Booktok non è sopravvalutato, ma ha molti svantaggi, per questo non mi piace tanto mag.

[00:02:03] Capisco. Sei mai stato su Tiktok?

[00:02:08] Allora forse dovremmo spiegare cos'è esattamente Booktok.

[00:02:11] Esattamente.

[00:02:12] Quindi c'è Tiktok, che è una piattaforma di social media.

[00:02:15] E Booktok è fondamentalmente un'area di questa piattaforma in cui le persone parlano di libri.

[00:02:21] Nasce dall'hashtag Booktok, composto da qualsiasi cosa sia di tendenza in questo momento e da Tok.

[00:02:29] E questo è diventato così grande, direi, da quando c'è stata la pandemia.

[00:02:34] Dal 2020, da quando la gente, e questo viene ancora una volta un po' dagli Stati Uniti,

[00:02:39] è diventato improvvisamente molto rilevante per i vari mercati librari

[00:02:44] e non solo in America, non solo in Gran Bretagna, ma si è riversato anche da noi

[00:02:51] e ha un'influenza anche qui.

[00:02:53] Lo si può vedere anche sulla copertina del libro in tedesco.

[00:02:58] Ora è spesso presente, la sensazione di Tiktok, a volte come adesivo, ma a volte anche direttamente sull'annotazione in alto,

[00:03:04] sulla sinossi.

[00:03:06] È scritto proprio lì che è stato conosciuto su Tiktok.

[00:03:10] Ne ho appena catalogato uno. Catalogare per tutti coloro che non sono bibliotecari,

[00:03:16] è facile quando abbiamo ordinato dei libri e questi devono entrare nel nostro sistema in qualche modo,

[00:03:20] in modo che sia facile da trovare quando si usa la funzione di ricerca nel nostro catalogo online, per esempio.

[00:03:26] Per poterlo vedere, il libro deve essere incorporato.

[00:03:30] È stato anche inserito nel sito dra.

[00:03:33] Adesso ordiniamo i libri.

[00:03:36] All'inizio, prima che arrivasse, ho sicuramente notato,

[00:03:40] che era un argomento di cui si parlava nel settore librario in tempi relativamente brevi, voglio dire, le vendite sono chiare.

[00:03:46] Ormai è consuetudine avere almeno un tavolo dove si può vendere la prossima sensazione di Tiktok

[00:03:53] o Booktok sensation o semplicemente tutti i diversi libri Booktok, giusto?

[00:04:00] L'avete notato anche voi?

[00:04:02] Sì, è diventato sempre di più.

[00:04:05] E ora si è riversato anche su di noi.

[00:04:08] Abbiamo anche dei libri che vanno esattamente in questa direzione.

[00:04:11] Colleen Hoover, per esempio, ne è il primo esempio, è un'autrice,

[00:04:16] che è molto ben accolta nel settore dei libri per ragazzi, ma anche in quello degli adulti,

[00:04:20] che scrive spesso romanzi d'amore e che sono molto, molto ben accolti su Tiktok e su Booktok.

[00:04:28] Ora l'ho provato.

[00:04:30] L'ho scaricato una volta perché ho pensato, non voglio dire che penso che sia una schifezza,

[00:04:35] quando in fondo non ne ho idea, no?

[00:04:38] Ora sono davvero curioso, una breve storia.

[00:04:40] Abbiamo parlato di questo Booktok, questo cosiddetto, quindi ne abbiamo parlato per un po' di tempo,

[00:04:51] di volerne fare un episodio.

[00:04:53] Entrambi lo troviamo molto, molto interessante.

[00:04:55] Ma siamo entrambi molto timidi nei confronti dei social media e nessuno di noi è mai stato su Tiktok.

[00:05:00] Io, per esempio, mi rifiuto di scaricare questa app per vari motivi.

[00:05:04] Per me ha a che fare con la protezione dei dati, per me ha a che fare con il fatto che l'algoritmo è troppo buono.

[00:05:08] Parleremo di tutti questi argomenti tra poco.

[00:05:12] E ora sento per la prima volta che lei ci ha riso sopra.

[00:05:17] Quando l'hai scaricato?

[00:05:18] Lunedì.

[00:05:19] Lunedì.

[00:05:20] Quindi circa una settimana fa.

[00:05:23] E volevo farlo soprattutto per questo episodio perché pensavo di non voler sproloquiare su nulla,

[00:05:27] di cui non ho idea o di cui non conosco l'aspetto reale.

[00:05:31] E ora lo cancellerò di nuovo.

[00:05:35] È il mio mondo, devo dire.

[00:05:38] L'ho scaricato ed è stato estremamente emozionante,

[00:05:41] perché la prima cosa che ho notato è stata che sono stato immediatamente classificato come utente.

[00:05:50] Perché il primo video che ho trovato, in cui ho cercato Booktok,

[00:05:54] era un consiglio di libri per donne di 20 anni.

[00:05:57] E ho pensato: "Ok, hai capito perfettamente".

[00:06:00] Quindi ho 30 anni, ma vengo comunque categorizzata immediatamente

[00:06:06] e poi ricevo raccomandazioni di conseguenza.

[00:06:09] E poi c'erano i libri di Booktok che erano all'altezza del successo.

[00:06:13] Erano tutti romanzi d'amore.

[00:06:15] Ed è stato anche eccitante il fatto che fossero immediatamente disponibili,

[00:06:18] Naturalmente, potrebbe anche essere che le persone che cercano Booktok siano generalmente donne,

[00:06:24] Certo, è anche vero.

[00:06:25] Credo che ci siano, quindi non posso citare nessuno studio al momento.

[00:06:30] Mi occupo dell'argomento più che altro a livello meta,

[00:06:34] guardando video su YouTube sulle analisi dei libri di Booktok.

[00:06:40] da parte di utenti reali di Booktok, soprattutto donne.

[00:06:44] E credo che sia anche...

[00:06:47] che sia molto dominata dalle donne.

[00:06:48] Sì, abbiamo notato che anche nella narrativa è decisamente così,

[00:06:51] che più donne leggono romanzi di narrativa.

[00:06:55] E quindi presumo che questo si tradurrà sicuramente.

[00:06:58] Anche tutti gli influencer, l'80% di loro sono donne.

[00:07:03] Donne.

[00:07:04] Beh, l'ho notato anch'io.

[00:07:07] Ma non credi che una settimana non sia sufficiente?

[00:07:09] Sì, certo.

[00:07:11] Perché questo algoritmo dovrebbe essere così diabolicamente buono e più si interagisce

[00:07:15] e più lo fai, più ti conosce.

[00:07:19] E non credo che una settimana sia abbastanza.

[00:07:21] Sì, è certamente così, ma volevo solo fare una prova,

[00:07:23] e l'ho trovato affascinante.

[00:07:25] È la prima cosa che ricevo, sono libri per donne di 20 anni.

[00:07:29] E non erano neanche cattive raccomandazioni.

[00:07:31] Siete un gruppo target.

[00:07:33] Sì, sono un gruppo target.

[00:07:35] Ci sono ancora libri che abbiamo in biblioteca.

[00:07:37] Quindi si trattava di cose come le conversazioni con gli amici, per esempio

[00:07:39] di Sally Rooney, abbiamo, in tedesco e in inglese, Cleopatra e Frankenstein

[00:07:44] di Coco Mellors, che abbiamo anche in biblioteca.

[00:07:47] Oppure libri di consigli come 101 saggi che cambieranno la tua vita

[00:07:51] di Brianna Wiest.

[00:07:52] Anche di lei ne abbiamo alcuni.

[00:07:54] Ma ora non sono così impressionatodruperché ne ho uno,

[00:07:57] Questi sono solo i cinque libri che si vedono ovunque.

[00:08:00] Naturalmente.

[00:08:02] Ma non erano...

[00:08:04] Beh, sono stati i primi suggerimenti che ho ricevuto.

[00:08:08] E ho pensato: "Ok, avrei immaginato subito Colleen Hoover".

[00:08:11] Ed è la tipica cosa da romanzo rosa.

[00:08:14] È stata la seconda cosa che ho capito.

[00:08:16] Quello era il secondo, il secondo video, quello era "Elly Haysworth".

[00:08:20] Sì, penso di sì, penso di sì,

[00:08:23] che questo algoritmo possa funzionare bene per voi,

[00:08:26] se lo usate per voi stessi.

[00:08:31] In realtà è come tutto ciò che riguarda i social media o i telefoni cellulari e così via.

[00:08:37] Se lo usate per i vostri scopi e se filtrate l'algoritmo in modo corretto

[00:08:42] e poi non cliccate su troppi video e usate davvero solo quello,

[00:08:45] se avete bisogno di qualcosa, allora può certamente esservi utile.

[00:08:48] Quindi il problema che ho con Booktok è questo Rabbit Hole,

[00:08:53] che sta diventando sempre più evidente grazie a questo eccellente algoritmo

[00:08:58] e si viene trascinati in un numero sempre maggiore di bolle.

[00:09:04] E di recente ho letto, per esempio, che..,

[00:09:09] che l'app accede alla fotocamera.

[00:09:13] Ti ha chiesto il permesso?

[00:09:16] La fotocamera no, ma i miei contatti volevano farlo e hanno detto di no.

[00:09:20] È sempre una buona idea dire di no, la privacy è importante.

[00:09:24] Scarichiamo applicazioni sui nostri telefoni cellulari e spesso per comodità.

[00:09:29] Non guardiamo nemmeno cosa stiamo scaricando in realtà dra, ma sono sorpreso,

[00:09:33] perché ho letto che TikTok viene scansionato come app,

[00:09:39] le espressioni facciali, la lunghezza degli occhi e se ti piace.

[00:09:44] Naturalmente, non posso più riportarlo qui, andrò nelle note della trasmissione,

[00:09:47] se lo ritrovo, lo linkerò sicuramente,

[00:09:50] se trovo qualcosa al riguardo.

[00:09:51] Ricordo di essere rimasto molto sorpreso e scioccato.

[00:09:55] E in genere usano il tempo di permanenza anche su Instagram, credo.

[00:09:58] E quanto tempo si rimane su un post o si guarda un video.

[00:10:02] Ma TikTok ce l'ha proprio, tra tutte le piattaforme di social media,

[00:10:07] TikTok lo fa meglio.

[00:10:10] E ovviamente è come postare velocemente, velocemente, velocemente un video nel...

[00:10:14] Per me è un mezzo così veloce, ecco perché non fa per me.

[00:10:18] Sono solo la Generazione YouTube, quindi preferiamo guardare un'analisi

[00:10:21] o un video più lungo.

[00:10:23] Ma questi video molto brevi, che vanno così veloci,

[00:10:26] spesso così veloci, in qualche modo non mi piace mag .

[00:10:29] E poi sono completamente, mi sento così vecchio,

[00:10:32] perché dovevo sempre fare una pausa, drÃper guardare i libri,

[00:10:35] perché non mi rendevo conto di quale libro venisse riproposto.

[00:10:39] Insomma, forse si può dire anche questo,

[00:10:41] che anche questo ha a che fare con un processo di invecchiamento,

[00:10:47] che a un certo punto non si riesce più a tenere il passo con la stessa velocità.

[00:10:50] E hai mille altre cose che ti interessano di più,

[00:10:53] che guardare il video.

[00:10:55] Sì.

[00:10:57] Sì, ma è stato divertente guardarlo,

[00:11:01] ma è solo una donna, quindi principalmente donne sulla piattaforma stessa,

[00:11:07] questo si nota molto, perché ho trovato un uomo.

[00:11:10] Ma è successo solo quando ho cercato specificamente libri fantasy,

[00:11:14] e lui è arrivato piuttosto in fondo alla lista,

[00:11:16] quindi ci è voluto un po'.

[00:11:18] E poi ho iniziato a cercare anche libri in cui mi sono detta,

[00:11:21] ok, non credo ci sia necessariamente una grande comunità per questo su Booktok.

[00:11:26] Stavo cercando Donna Leon, per esempio, e poi ho capito tutto,

[00:11:29] Quindi c'erano dei video, ma molto pochi.

[00:11:32] E ce n'era uno, non so nemmeno se parlava inglese,

[00:11:36] era sicuramente un video in inglese,

[00:11:38] perché aveva le didascalie in inglese.

[00:11:40] E lei era come se fosse estremamente divertente per me,

[00:11:44] perché in qualche modo aveva scoperto Donna Leon da sola.

[00:11:47] E poi Donna Leon per me è una scrittrice di romanzi gialli standard.

[00:11:52] E poi ha scritto in questa didascalia,

[00:11:55] la sensazione che si prova quando si legge e si scopre un grande libro,

[00:11:58] che si tratta di una serie di oltre 30 libri, così ho pensato.

[00:12:01] Chi non conosce Donna Leon?

[00:12:03] Quindi è stato piuttosto divertente.

[00:12:05] Probabilmente la maggior parte degli americani, perché Donna Leon è americana.

[00:12:09] Il nome suona così italiano, che è anche pubblicato da Diogenes,

[00:12:13] ha anche un certo sapore.

[00:12:15] Quindi è, in un certo senso, commercializzato in questo modo.

[00:12:20] E in America non funziona affatto, e tra l'altro sta scomparendo,

[00:12:22] come una torta calda.

[00:12:24] In America non credo di conoscere nessuno, almeno non come me.

[00:12:27] Ci piace.

[00:12:29] Ma era divertente.

[00:12:31] E poi ho cercato anche autori in lingua tedesca.

[00:12:36] E c'erano, beh, c'erano alcune cose,

[00:12:40] un post ogni tanto, ma molto pochi.

[00:12:43] 22 Tracks, per esempio, è molto popolare su Booktok.

[00:12:48] Ho pensato che fosse molto bello con le ingiurie del tempo.

[00:12:51] E che il libro Innsbruck reads

[00:12:53] è anche molto avanti. Ho pensato che anche le scrittrici tedesche sono presenti lì

[00:12:58] Ho pensato che fosse una cosa positiva. Penso che sia difficile, perché poi ho anche, per esempio

[00:13:03] Ho cercato Monika Helfer, per esempio, o davvero quelle che vanno bene da noi, o Rebecca

[00:13:09] Gablé e la prima Rebecca che me l'ha proposto è stata Rebecca Yarros, che era di

[00:13:14] Fourth Wing, quindi Flammengeküsst. Erano anche tutte autrici piuttosto anziane o Monika Helfer è anche lei

[00:13:23] piuttosto e Rebecca Gablé. Ho cercato anche Stefanie Sargnagel. E come è stato

[00:13:28] questo? C'erano solo video su di lei, ma molto pochi. Per esempio, come fa una lettura

[00:13:32] o qualcosa del genere. Ma nel complesso, non ti sei sentita a tuo agio lì? Non era proprio il mio

[00:13:38] cosa. In genere mi piace di più il mondo di lingua inglese, compreso internet. Ma è comunque

[00:13:47] interessante il fatto che ci fosse un tale orientamento verso i libri in lingua inglese. È già

[00:13:51] già, per esempio, sono aumentati i libri di Cornelia Funke, anche se ovviamente

[00:13:55] anche in direzione di libri per giovani. Ciò significa che il gruppo target è fondamentalmente un po'

[00:13:59] un po' tutti. E Thomas Brezina, anche lì ho trovato alcune cose. Anche lui saprà che deve andarci.

[00:14:05] Anche lui è lì. Quindi ha un suo account. Quindi credo che questo mi sorprenda

[00:14:10] per niente. Ovviamente è un fenomeno che si è diffuso in America. Avete

[00:14:15] la maggior parte dei booktubers sono semplicemente americani o per lo meno del Regno Unito o di altri Paesi

[00:14:20] almeno vanno nel mondo anglofono e discutono sempre degli stessi libri.

[00:14:24] Il mercato letterario tedesco, austriaco e svizzero è diverso

[00:14:29] minuscolo, ovviamente, e su una piattaforma come questa. Quindi è assolutamente comprensibile, ovviamente. Ma

[00:14:34] è interessante che ci sia un pregiudizio così estremo. Sì. E di per sé... E di per sé

[00:14:41] Penso che il contenuto che c'è ora non sia male in sé. Quindi è

[00:14:46] anche un contenuto per i fan, dove la gente può parlarne. Ed è anche bello che un

[00:14:49] generazione più giovane si stia appassionando alla lettura, all'accettazione e alla creazione di fan art. Quindi

[00:14:56] ci sono alcune cose davvero belle. E Booktok ha ancora una volta contribuito in modo significativo a questo

[00:15:00] ha contribuito al fatto che la generazione Z legge molto, quindi il libro è stato dichiarato morto. Quindi, abbiamo

[00:15:06] già parlato la settimana scorsa del libro cancellato dadrue così via. Ma il fatto che il libro

[00:15:12] libro è assolutamente in, è una tendenza. Sì. Ma si ha anche la sensazione che sia una tendenza. Ma si ha anche la sensazione che si tratti di una certa

[00:15:17] estetica che viene venduta. Soprattutto in certi video, si ha la sensazione che, ok,

[00:15:22] è così rilassante ora, dopo hai una musica così bella in sottofondo, libri con molto,

[00:15:27] copertine molto belle, preferibilmente edizioni di gioielli. Ed è qui che arrivo alla cosa che

[00:15:33] mi disturba molto di questa tendenza Booktok, perché porta con sé un'estetizzazione del libro,

[00:15:40] che non è necessariamente un male o un bene in sé. Tanto per cominciare, si tratta di un valore neutro.

[00:15:45] Ma i social media sono sempre un mezzo di espressione personale. E questo significa che

[00:15:52] improvvisamente la lettura viene elevata a una forma d'arte così curata. Quindi, che cosa leggo?

[00:15:57] Non solo un hobby che posso commercializzare, a dire il vero.

[00:15:59] Sì, cosa? Esattamente, stai commercializzando te stesso e non farai il fumetto di Asterix e Obelix bellissimo

[00:16:04] accanto al caffè, ma un Camus. E questo significa: quali libri mostrare?

[00:16:11] cosa leggo o cosa voglio far credere di leggere. Questo va oltre,

[00:16:17] che ci sono bellissime edizioni di gioielli di libri, che ci sono liste di libri e poi le celebrità

[00:16:24] regalano queste bellissime edizioni di gioielli alle celebrità e poi si fanno fotografare con loro.

[00:16:30] Sì, non è un male di per sé, ma bisogna esserne consapevoli... Quindi, la rottura è causata da questi

[00:16:38] meccanismi lo stanno trasformando sempre più in un bene di consumo e in un prodotto.

[Ci si allontana sempre di più dal testo, dalla cosa vera e propria, giusto? E ci si concentra sempre di più su come apparire?

[00:16:48] come appare? E, come ho detto, si apprezzano sempre le edizioni di gioielli. Ma c'e' solo..

[00:16:51] Sì, ma si tratta del testo e dell'arte che c'è nel testo e anche nei libri,

[00:16:57] che vengono in parte letti. Sta a voi decidere chi vuole leggere cosa. Ma quello che fa nelle masse,

[00:17:06] si traduce in un ciclo. Ora X, Y sta andando bene. Ecco perché

[00:17:14] il prossimo libro dell'anno prossimo, che dovrebbe diventare un bestseller,

[00:17:19] è lo stesso libro o lo stesso argomento con un autore simile.

[00:17:22] Un po' diverso, diverso. E le gocce, per esempio, che vanno benissimo. Ho anche dei video

[00:17:28] video, come i libri in cui il cattivo conquista la ragazza o qualcosa del genere. E solo,

[00:17:32] se una cosa del genere funziona, ok, dopo di che ci saranno 10 libri in quella direzione o

[00:17:36] non solo 10, esattamente. E più che in questa direzione. È l'editoria,

[00:17:39] perché anche loro vogliono qualcosa, questo è certo. Questo vuol dire che sanno che funziona, quindi vogliamo

[00:17:44] di più. E poi diventa sempre più simile e la gente consuma sempre di più

[00:17:48] la stessa cosa e in realtà si leggono sempre gli stessi 10 libri in un ciclo come questo o

[00:17:52] sempre più specifici. E abbiamo anche notato questa rincorsa alla letteratura in

[00:17:59] la biblioteca. Ma poi a un certo punto mi pongo anche la domanda, per esempio, c'è anche

[00:18:06] un po', ne abbiamo già parlato, di fanfiction, credo. Credo,

[00:18:09] che sia proprio una cosa di internet, perché hai bisogno di chiavi molto specifiche

[00:18:13] parole chiave per trovare ciò che si sta cercando. Trovo che sia problematico se poi

[00:18:19] davvero iniziare, perché il libro, tutto questo contribuisce solo al fatto che il libro è solo una

[00:18:26] puro prodotto di consumo. Mi piacerebbe che il prodotto "Nemici da Amare" fosse un prodotto con questo e con l'ambientazione,

[00:18:31] in questa e quella copertina. E poi li leggo solo perché le case editrici hanno questi 10 libri

[00:18:41] esattamente con questa estetica. E poi mi ritrovo nella mia bolla su Booktook, dove posso

[00:18:45] persone che non leggono altro e non sento parlare di altra letteratura. Cosa

[00:18:52] fai, come ho detto, ognuno può leggere quello che vuole. Certo. Ma allo stesso tempo

[00:18:58] è un po' un peccato, perché in qualche modo la vivacità della letteratura si perde un po'..

[00:19:03] si perde. Indipendentemente dal contesto, vale sempre la pena uscire dalla propria bolla di comfort.

[Non è necessario leggere tutti i libri. Ma studiare vi costringe a leggere libri, per esempio

[00:19:16] dove pensi: "Oh no, ci vorranno settimane". E ogni volta ha un valore aggiunto. E non tutti

[00:19:22] libro è un, oh no, libro veloce. Spesso è come, wow, questo è esattamente il mio.

[00:19:27] E anche con i libri "oh no", pensi a te stesso: "Ok, ma posso capire perché è così"

[00:19:32] ha raggiunto un tale status. Il che, naturalmente, è bello anche per noi della biblioteca, che segniamo

[00:19:39] non li contrassegniamo in qualche modo separatamente o altro. In altre parole, è assolutamente giustificato che i

[00:19:44] sono con noi, che siamo felici per loro e così per ogni libro che viene letto. E che a livello

[00:19:49] livello individuale, è comunque una storia completamente diversa rispetto a questa

[00:19:54] fenomeno di massa che qui si critica di più. È bello qui, siedono sullo scaffale. E

[00:20:00] può succedere che, se sei già lì, prendi quello che ti fa ridere,

[00:20:05] quello che hai visto su Booktook, perché è un'economia di attenzione e ciò che io molto

[00:20:09] voglio avere. Ma poi ce n'è uno accanto che forse è di tutt'altro genere e

[00:20:14] allora dici: "Oh, allora prendo anche quello". E poi lo fai, non costa nulla. E

[00:20:19] il prossimo libro è costoso. Se volete davvero tutte queste sale di libri con questi

[00:20:27] pile di libri che alcuni influencer comprano, ecco che allora, promosso

[00:20:31] poi di nuovo questo consumo e non è in qualche modo, quindi non è sicuramente

[00:20:35] i formatori. Chi può comprare dieci libri al mese da solo? Sono 200 euro,

[00:20:40] se non di più. Quindi anche questa è una cifra folle. Sì, ma questo è il motivo per me,

[00:20:47] perché critico Booktook così appassionatamente, semplicemente perché queste cose,

[00:20:55] è come se questi social media si fossero evoluti così tanto dalla creatività e dalla condivisione al

[00:21:03] consumo e Booktook è per me un esempio lampante di ciò che potrebbe essere così creativo,

[00:21:09] e in parte lo è ancora. Naturalmente, ci sono video molto belli, tra cui questo

[00:21:16] comunità di fan che si riuniscono e si scambiano idee. Anche questo si adatta bene,

[00:21:23] ma per me era in qualche modo troppo vuoto e con così tanti post,

[00:21:27] poi solo copia e incolla. Questi titoli, questi, questi libri, meritano il clamore,

[00:21:33] l'hai fatto un centinaio di volte e sono solo libri diversi drima all'incirca

[00:21:39] esattamente gli stessi e poi penso di nuovo a me stesso, ok, non ne ho davvero bisogno ora.

[00:21:44] Sì, e naturalmente bisogna dire che non è necessariamente rivolto a un pubblico giovane,

[00:21:53] ma questo si è semplicemente sviluppato dall'uso, dal comportamento d'uso. Questi sono

[00:21:58] TikTok in generale è più rivolto alle giovani generazioni, che non usano più Facebook, per esempio

[00:22:06] o su YouTube. Quindi Facebook in ogni caso. Penso che YouTube riguardi noi e poi

[00:22:12] Voglio dire, molte persone della nostra età usano sicuramente anche TikTok, ma ci sono

[00:22:21] buoni motivi per usarlo, poi sono sicuro, ma c'è anche una quantità pazzesca di buoni motivi,

[00:22:25] forse alla fine non lo si usa sempre troppo. Sì, utilizzeresti ancora TikTok

[00:22:34] ma lo installereste? Lo sto cancellando questa settimana, l'ho ascoltato solo adesso che

[00:22:38] lo stiamo ancora facendo e ora lo sto cancellando di nuovo. Sì, anche noi andremo

[00:22:43] ricevere continuamente queste notifiche nella mia mente, solo perché ho appena guardato un video

[00:22:48] non è così, quindi non mi sono iscritto a nessuno eppure continuo a ricevere

[00:22:51] aggiornamenti e questo mi dà sui nervi. Ma questo è generalmente un social

[00:22:55] media e non mi piace mag , ecco perché. E ora non ho trovato niente che mi faccia

[00:22:59] mi sono detto: "Ah, non avrei avuto questa raccomandazione da nessun'altra parte". Sì, beh, siamo anche seduti

[00:23:04] alla fonte, forse è un'altra cosa, ma allora preferisco essere su YouTube,

[00:23:10] devo dire. Io stesso ho voltato le spalle a drÃ, per quanto possibile,

[00:23:15] semplicemente perché la pubblicità è sfuggita di mano anche lì. Sì, ma lì mag uso solo il

[00:23:20] YouTubers che mi danno video di analisi in seguito, che si tratti di film o libri

[00:23:26] è. Anche questo è meglio per rilassarsi. Tiktok è così, è come giocare d'azzardo un po', che

[00:23:34] mantiene i livelli di dopamina così alti perché c'è sempre qualcosa di nuovo e sempre nuovo. E credo che,

[00:23:40] sia estremamente coinvolgente, perché i video sono sicuramente molto brevi, ma

[00:23:45] dal fatto che hai un ciclo infinito o su YouTube non è come qualcuno,

[00:23:49] come sai che puoi impostarlo per andare avanti all'infinito, ma puoi semplicemente

[00:23:53] spegnerlo e basta. Ma con Tiktok è così, si continua a scorrere verso il basso e

[00:23:57] verso il basso e non si ferma mai. È molto, quindi sta a voi decidere cosa fare del vostro tempo libero,

[00:24:03] ma penso anche a me stesso, in privato, che è un sacco di tempo di vita, e lo stesso vale per YouTube

[00:24:10] e bisogna dirlo o anche se si guarda la TV, non ha molta importanza. Ma

[00:24:16] a un certo punto devi chiederti se lo sto facendo perché mi piace ancora o se lo sto facendo perché mi piace

[00:24:22] ora perché è l'opzione o l'alternativa meno costosa. Ma noi

[00:24:29] soprattutto, state usando Booktok, da dove prendete i vostri consigli di lettura?

[00:24:35] non siete d'accordo con la nostra opinione, vi piace Booktok e se sì, perché ci sbagliamo?

[00:24:41] scriveteci a post.stadtbibliothek@insbruck.gv.at o metteteci "mi piace" su Instagram o Facebook.

[00:24:51] Con questo vi salutiamo e ci rivediamo tra un bel mese. Fino ad allora, auguriamo a tutti voi

[00:24:58] di divertirvi con la prefazione di Innsbruck-List. Passiamo la parola a Lisi e Boris

[00:25:06] la prossima settimana e a presto. Buon divertimento a Innsbruck-List, ciao!

[00:25:10] La prefazione è una produzione della Biblioteca civica di Innsbruck e

[00:25:40] parte di Stadtstimmen, il canale audio della città di Innsbruck.

Trascrizione

[00:00:00] Attenzione, l'ascolto di questo podcast può indurre a visitare di più la biblioteca.

[00:00:06] Salve e benvenuti a "S'Vorwort", il podcast della Biblioteca comunale di Innsbruck.

[00:00:26] Io sono Christina.

[00:00:27] E io sono Pia.

[00:00:28] Oggi parliamo del perché ci piacciono i libri cucinatidru.

[00:00:33] Ma prima di farlo, un promemoria.

[00:00:36] Quest'anno celebriamo il 20° anniversario di "Innsbruck legge".

[00:00:42] Come ogni anno, verranno distribuiti 10.000 libri.

[00:00:46] L'inizio è il 30 aprile.

[00:00:49] La campagna durerà fino al 10 maggio.

[00:00:51] E, soprattutto, la data:

[00:00:53] Il libro sarà annunciato il 16 aprile.

[00:00:58] Potremo annunciarlo nel podcast e siamo già molto eccitati.

[00:01:02] Dal 25 aprile ci sarà anche qualcosa di speciale, ovvero un'amichevole acquisizione da parte dei nostri colleghi Lisi e Boris.

[00:01:11] Si occuperanno di "S'Vorwort" per alcuni episodi.

[00:01:13] E poi c'è l'edizione speciale di "S'Vorwort - Innsbruck liest".

[00:01:17] 10.000 libri gratuiti ed eventi gratuiti dal 30 aprile al 10 maggio.

[00:01:24] "Innsbruck legge", per la ventesima volta.

[00:01:27] Quindi, basta così. Torniamo agli altri libridrucked.

[00:01:34] Ed è proprio questo che notiamo ogni anno a Innsbruck legge,

[00:01:38] dove distribuiamo 10.000 libri alla popolazione di Innsbruck.

[00:01:43] Quanto le persone apprezzino il librodrue quanto lo apprezzino.

[00:01:48] E per quanto possano essere pratici gli e-book, ci siamo affezionati.

[00:01:54] E in questo includo anche te, Pia, vero?

[00:01:57] Sì, certo.

[00:01:58] Al libro chiusodru.

[00:02:00] Ecco perché lo esaminiamo anche nella puntata di oggi,

[00:02:03] perché ci piacciono ancora i libridruckte.

[00:02:08] E perché probabilmente sarà così anche in futuro.

[00:02:12] La prefazione affronta ora la questione del perché ci piacciono davvero i libridruckte. Per cominciare

[00:02:17] Una statistica interessante dopo il grande successo degli e-book di circa 10 o 15 anni fa,

[00:02:24] dove si diceva che il librodruckte fosse morto,

[00:02:28] la quota di mercato dei libri stampatidruè aumentata, almeno in Germania,

[00:02:33] si è stabilizzata al 6%.

[00:02:36] Questa è una statistica del 2022 di Statista.

[00:02:41] Che credo sia una quota di mercato molto, molto piccola, no?

[00:02:46] Estremamente, rispetto a cosa esattamente?

[00:02:49] Al mercato complessivo dei libri.

[00:02:51] Cioè tutti i libri in circolazione, il 6%, quindi quelli che sono in Germania

[00:02:58] con un ISBN, il 6% sono e-book.

[00:03:03] E gli altri, il resto, hanno una quota di mercato del 6%.

[00:03:07] Quindi, ok, pensavo che i libri didruavessero il 6%.

[00:03:09] Oh no, oh no.

[00:03:11] È troppo pocodrig sentito.

[00:03:13] Sì, lo trovo affascinante.

[00:03:17] Non so, anch'io ho attraversato questa fase in cui tutti dicevano,

[00:03:20] Beh, sono arrivati gli e-book, ci sono e-reader ovunque in 50 versioni diverse.

[00:03:25] E comunque gli audiolibri ci sono sempre stati,

[00:03:28] quindi chi ha intenzione di prendere in mano un libro stampato sudru?

[00:03:32] e questo settore è praticamentedrosull'orlo dell'estinzione.

[00:03:36] Ma lo si vede anche nel commercio dei libri,

[00:03:39] Abbiamo gli e-book, ma è una percentuale molto più piccola,

[00:03:42] di quella dei libri.

[00:03:44] Quindi, la gente li ama ancora.

[00:03:47] Sì, lo si vede più spesso.

[00:03:50] Penso che quello che sta accadendo ora, quando nuove tecnologie arrivano sul mercato,

[00:03:54] allora accade molto rapidamente e probabilmente soprattutto nel panorama dei media:

[00:03:58] Boom e Gloom.

[00:04:00] Il libro è morto, viva l'e-book.

[00:04:03] In linea di principio, si potrebbe pensare, è anche più pratico.

[00:04:10] Ma ci sono così tanti aspetti del librodrucked,

[00:04:13] che ci attraggono come persone, credo.

[00:04:16] Voglio dire, se ne parli dal punto di vista di un bibliotecario

[00:04:20] o dal punto di vista di un lettore.

[00:04:23] Quindi la sensazione è qualcosa che si prova quando si ha il libro in mano,

[00:04:29] puoi sentirlo, girare davvero le pagine e non solo cliccarci sopra.

[00:04:34] Quindi l'odore del libro, la sensazione delle pagine.

[00:04:39] Ci sono colleghi che non vogliono essere nominati,

[00:04:44] che annusano regolarmente i libri e gli appassionati di lettura estrema lo sapranno.

[00:04:51] Quindi l'odore può essere decisivo per l'esperienza di lettura.

[00:04:56] Se si tratta di pagine ben fatte che hanno anche un buon odore, è qualcosa di piacevole.

[00:05:01] È qualcosa di completamente diverso, ovviamente,

[00:05:03] dall'avere solo uno schermo come questo davanti a sé.

[00:05:06] E posso anche capirlo.

[00:05:09] Un altro aspetto importante è che il libro viene definito "bene culturale".

[00:05:16] Il significato culturale dei libri, che in un certo senso hanno anche un valore collezionistico.

[00:05:22] Quindi, quando parliamo di librerie antiquarie, collezioni antiquarie e così via,

[00:05:27] le prime edizioni, questo è un intero ramo di attività.

[00:05:32] Voglio dire che le librerie antiquarie sono anche specializzate nel loro campo.

[00:05:36] Le librerie antiquarie che hanno prime edizioni o cose antiche

[00:05:42] o libri non più in stampa,

[00:05:45] che non sono più disponibili da nessuna parte, che l'editore non ha più nel suo programma,

[00:05:48] di cui non ci sono mai stati e-book.

[00:05:50] Ma li hanno ancora.

[00:05:53] E naturalmente anche la Biblioteca nazionale tedesca ha il compito di raccogliere tutti i media.

[00:05:58] Intende dire come la biblioteca statale qui,

[00:06:01] che raccoglie tutto ciò che appare, per così dire.

[00:06:05] Esattamente, perché è così importante farlo,

[00:06:09] conservare questo patrimonio culturale, come un museo.

[00:06:13] Sa anche che su piccola scala.

[00:06:16] Nella mia famiglia ci sono libri che sono stati tramandati di generazione in generazione.

[00:06:20] E credo che questo abbia un effetto completamente diverso su di te.

[00:06:25] Se sai che la bisnonna ha già letto questo libro.

[00:06:28] E ora posso ancora leggere questa raccolta di fiabe dei Grimm.

[00:06:31] Sì, questo ha un valore aggiunto emotivo, in modo da trasmettere anche dei valori.

[00:06:36] Quindi la sola presenza dell'oggetto nella stanza trasmette qualcosa.

[00:06:40] E questo è anche ciò che notiamo ogni giorno in biblioteca,

[00:06:44] le persone amano sedersi tra gli scaffali.

[00:06:47] E anche se, beh, solo per la presenza dei media e dei libri,

[00:06:52] ti dà qualcosa, ti fa vedere.

[00:06:54] Fa qualcosa per te.

[00:06:55] E cos'è? È una visualizzazione del valore della letteratura

[00:07:00] nel nostro spazio.

[00:07:03] Per lo spazio, sì.

[00:07:04] Grazie, esattamente.

[00:07:05] La visualizzazione del valore della letteratura nello spazio.

[00:07:08] Esattamente.

[00:07:10] Forse un aspetto più negativo, ma lo approfondiremo in una puntata a parte,

[00:07:15] è l'aspetto consumistico del collezionare libri aptici,

[00:07:21] soprattutto nella sfera privata, cioè quando si tratta di vendere libri, ma anche di acquistarli,

[00:07:26] è sicuramente un aspetto importante per la promozione della cultura.

[00:07:31] Quindi possiamo dire che, ma in primo luogo, non è accessibile a tutti,

[00:07:35] perché i libri costano molto, non senza una buona ragione.

[00:07:40] Ma è lì che va, quindi ci gioco un po' su questo nuovo libro

[00:07:45] Booktalk cultura del consumo, ma vorrei fare una chiacchierata con lei su questo argomento

[00:07:50] fare una puntata a parte con te, perché è estremamente eccitante.

[00:07:53] Sì, come estetica.

[00:07:55] Bene.

[00:07:56] Ma è anche parte, una parte importante, dell'estetica.

[00:08:01] Pia, tu collezioni libri, vero?

[00:08:03] Sì, sempre meno perché non ho più spazio.

[00:08:07] Ma sì, quelli che mi piacciono mag e dove trovo belle edizioni,

[00:08:11] Anche per me è così, se sono belle edizioni, come edizioni di gioielli o altro,

[00:08:15] allora mi piace comprarli e metterli sulla mia libreria.

[00:08:20] Anche se devo dire che per me è già diventato estremamente limitato.

[00:08:24] Una volta, quando avevo ancora la paghetta regolarmente

[00:08:27] o avevo un lavoro, per esempio.

[00:08:30] e quello che potevo permettermi, le tazze erano la prima cosa,

[00:08:32] quello che potevo permettermi.

[00:08:34] E nel frattempo, questo è stato ridotto di nuovo,

[00:08:36] perché semplicemente non si ha lo spazio.

[00:08:39] Ma è bello, è bello avere un libro aptico in casa

[00:08:43] e so che a casa ho una bellissima edizione decorativa di Orgoglio e pregiudizio.

[00:08:48] È qualcosa, qualcosa di bello.

[00:08:51] E i libri sono spesso come amici che ti accompagnano.

[00:08:54] Ti accompagnano nel viaggio in treno.

[00:08:57] E poi ho detto che la settimana scorsa, quando mi sono incontrato con il , o la settimana precedente,

[00:09:01] l'ultimo episodio, quando ho parlato con Viktor.

[00:09:04] Che per me, ricordo ancora i migliori libri dran.

[00:09:07] Dove e in quale contesto li hai letti. Anche lei ha fatto così?

[00:09:10] Sì, certo.

[00:09:11] Ricordo esattamente quale numero ho letto,

[00:09:13] l'ho letto per la prima volta nella biblioteca scolastica di Orgoglio e pregiudizio.

[00:09:17] Me lo ricordo ancora.

[00:09:18] E ricordo esattamente l'odore di quella stanza

[00:09:21] e come il sole entrava dalla finestra.

[00:09:24] Quindi ho, ho esattamente la stessa sensazione,

[00:09:27] perché ho ricomprato la stessa edizione.

[00:09:29] Era un'edizione di gioielli.

[00:09:31] E provo sempre la stessa sensazione,

[00:09:34] quando posso rileggerlo.

[00:09:36] E uno schermo non può darti questa sensazione.

[00:09:39] Sì.

[00:09:40] Non in quel modo.

[00:09:42] E credo che anche la visuale sia importante.

[00:09:45] Perché anche la tipografia fa la differenza.

[00:09:48] Quindi il carattere.

[00:09:50] È sempre diverso in un libro stampato sudru.

[00:09:53] Spesso c'è questo carattere serif, con questi ghirigori o qualcosa del genere, leggero, come il Times New Roman. Dove ci sono queste piccole punte o ghirigori. Nel settore digitale non è così. Il più delle volte è sempre sans serif e molto pulito. Ma bisogna distinguere tra libri di saggistica e romanzi. Direi anche che gli eBook reader sono più probabilmente utilizzati per romanzi o poesie, dove anche i font serif sono comuni. Credo che dipenda anche dal fornitore, dall'editore, da quali font vengono offerti. Quali font vengono concessi in licenza. Quali possono essere impostati sugli eBook reader, laddove è tecnicamente possibile. Quello che si usa sull'iPad o se si lavora comunque con un tablet o un browser - credo che dipenda più che altro dal tipo di libro. E non tutti i caratteri di tutti i libri sono sempre molto fini. Le edizioni Penguin, i classici, hanno caratteri molto piccoli e carta molto sottile. Il problema è che si tratta di edizioni molto economiche che tutti possono permettersi. E questo era il caso. Mi hanno sempre accompagnato durante i miei studi. Erano - li guardo ora e penso tra me e me: Santo cielo, era terribile da leggere. Ma dipende sempre dall'impaginazione. Anche questa è un'altra cosa. Quello che non si ha con il libro cucinato didrusono le limitazioni tecniche. Ho scritto anche questo. Niente corrente, niente pop-up. Se c'è un'interruzione di corrente, come è successo di recente a Innsnruck. E si ha ancora la luce del giorno, si può prendere il libro e leggere. Nessun aggiornamento. Sembra una frase fatta, ma è così, non è vero? Sì, certo. È anche vero che prima o poi non sarà incompatibile. Avevo un vecchio lettore di eBook, quella società non esiste più. A un certo punto non ho più avuto accesso allo store. Ciò significa che non potevo più scaricare alcun libro. Questo non succede con un libro. È sempre attuale e si può sempre leggere. E non c'è bisogno di una password Wi-Fi. Esattamente. Non bisogna sottovalutare nemmeno questo aspetto. L'accesso a diverse tecnologie è sempre un privilegio. Credo che al momento dovrebbe essere undredi base, ma in molte regioni del mondo non lo è. È ancora un ostacolo. È ancora un ostacolo. Un libro è un accesso a bassa soglia alle informazioni. Un libro spesso, con le pagine e la fine della lettura.

[00:12:47] Questo è sempre molto importante.

[00:12:49] Aver finito di leggerlo, averne fatto esperienza tattile, tenerlo in mano quando è così pesante.

[00:12:53] Fa qualcosa di diverso per te. Fa differenza se ho appena letto un libretto sottile

[00:12:58] o un fumetto o un libro sottile o un Anna Karenina o altro.

[00:13:03] Poi sai anche, cosa avevo in mano? Cosa ho in mano in questo momento? Ho quello leggero,

[00:13:09] il bel fumetto o l'Anna Karenina che mi portavo dietro?

[00:13:12] Sì, e credo che si associ sempre a questo lavoro, non è vero? Quando penso ad

[00:13:16] Anna Karenina, ricordo esattamente che tipo di edizione fosse e quanto fosse spessa

[00:13:19] e come si sentiva. Quando ripenso alla storia del mio e-book, ora, su di me,

[00:13:26] le cose che ho letto lì, non riesco mai a ricordarle così dran ora.

[00:13:29] Ti ricordi più che altro per quanto tempo l'hai letto, ma non lo contestualizzi

[00:13:34] meno, credo, in questa forma aptica. Molto bene, naturalmente, anche cosa o

[00:13:42] Un'altra cosa da non sottovalutare è la privacy che accompagna un libro.

[00:13:46] Perché la lettura digitale, soprattutto tramite alcuni provider o tramite un negozio online in un ambiente chiuso, è un'esperienza che non va sottovalutata

[00:13:53] sistema chiuso significa, come sempre, che qualcuno sta creando un profilo utente a partire dai vostri dati.

[00:14:02] Kindle ha, come abbiamo detto in Goodreads drü, credo che anche Kindle abbia

[00:14:07] sta anche parzialmente travasando i dati. E il libro è privato, non potrebbe essere più privato.

[00:14:12] Anche questo è un motivo. Quindi, la protezione dei dati è semplicemente una questione super importante. In

[00:14:20] ecco perché non memorizziamo la storia dei prestiti, la storia dei lettori.

[00:14:27] Quindi non abbiamo uno storico dei prestiti. Esattamente, questo significa che semplicemente non sappiamo,

[00:14:31] chi ha letto, cioè cosa ha letto un lettore prima di lui.

[00:14:35] E la gente spesso lo trova, quindi la gente spesso viene da noi e dice,

[00:14:39] Oh, cos'ho, ho preso in prestito quel libro drei mesi fa, dai un'occhiata,

[00:14:43] e noi non lo sappiamo. Ma ora abbiamo una nuova grande funzione che ci permette di

[00:14:48] brevemente, se magst, queste sono le liste di controllo. Esattamente, che prima esisteva,

[00:14:53] molto tempo fa, e la gente lo voleva di nuovo. E ora è tornata,

[00:14:58] potete creare tutti gli elenchi di controllo che volete. Ad esempio, ne ho anche alcune con i "To-Read",

[00:15:05] quindi cose che voglio ancora leggere o che mi sono piaciute molto. Potete

[00:15:10] potete anche creare una raccolta di libri di un certo genere

[00:15:14] genere o altro. Per esempio, io ho Cosy Crime, che ho creato per me,

[00:15:17] di cose che tipicamente rientrano in questo genere. Quindi si può essere molto creativi.

[00:15:22] È sufficiente avere un account presso di noi, effettuare il login e poi funziona.

[00:15:26] Non avete più bisogno di un account Goodreads se avete un account presso la Biblioteca comunale di Innsbruck? Si,

[00:15:34] e altri vantaggi di un librodrucked, c'è uno studio che è uscito recentemente

[00:15:40] è uscito di recente, dove ci sono stati anche alcuni articoli di giornale a riguardo, soprattutto per quanto riguarda l'avanzata

[00:15:47] digitalizzazione nelle scuole dopo Corona. Gli scandinavi sono sempre stati i pionieri in questo senso

[00:15:55] sono sempre stati i pionieri, non è vero? E ora stanno andando in una direzione diversa. L'Istituto Karolinska si chiama

[00:16:02] che si trova a Stoccolma. Hanno fatto questo studio e lo hanno analizzato in dettaglio e

[00:16:06] hanno scoperto che non è detto che i vantaggi siano solo quelli di usare i libri di scuola o di

[00:16:14] i supporti di apprendimento sono offerti solo in formato digitale. Ho una citazione di questo Klingberg, che è un professore

[00:16:24] di neuroscienze cognitive, ha detto o scritto, a seconda dell'intensità delle scuole,

[00:16:30] l'uso del computer, questo ha un impatto sulle capacità di matematica e di lettura. Più una

[00:16:35] scuola si affida a internet e ai computer durante le lezioni, peggiore è il rendimento dei bambini

[00:16:39] dei bambini. Si tratta di effetti davvero evidenti che spiegano quasi la metà delle differenze di rendimento

[00:16:43] tra le scuole. Pazzia. Sì, e poi hanno anche detto,

[00:16:49] ok, ora ridimensioniamo un po' il tutto, meno digitalizzazione. Torneremo

[00:16:53] al libro di testo classico. Questo è cambiato perché so che

[00:16:59] dopo il 2020 era anche vero che se le scuole non avevano i computer erano quelle più povere

[00:17:05] le scuole più povere o l'istruzione più povera. E ci sembra, ora, con il senno di poi, che si trattasse di una sorta di hype e

[00:17:14] che tutti erano così entusiasti di queste nuove tecnologie e

[00:17:22] solo in seguito hanno pensato: "Che cosa fa questo a noi come persone? E come

[00:17:29] assorbiamo davvero le informazioni? Quindi anche voi avete l'intuizionedrudi non rendervi conto che fino a quando non [00:17:36]

[00:17:36] solo a posteriori si può riconoscere cosa ha senso e dove si sta esagerando?

[00:17:42] Penso che all'inizio si sia così euforici quando si pensa: "Questi sono così tanti"

[00:17:45] tante possibilità. Ci si rende conto che ora con l'IA, all'inizio, era così,

[00:17:49] perfetta, tutto è stato risolto, tutti i nostri problemi sono spariti. E ora stiamo anche iniziando a

[00:17:54] a pensarci, ok, forse ci sono anche alcuni lati negativi che potrebbero essere

[00:17:58] avere effetti negativi. E credo che la stessa cosa sia successa con il libro di testo.

[00:18:03] Devo dire che io stesso non me ne ero reso conto, perché ovviamente nella mia

[00:18:06] scuola, usavamo ancora i libri di testo tradizionali. Non avevamo ancora i tablet

[00:18:10] a scuola. Era tutto a parte forse qualche CD-ROM o qualcosa del genere.

[00:18:17] Ma posso dire per esperienza personale. Quando si impara in digitale. È una specie di..,

[00:18:25] e se poi si ascolta anche, si scrive solo sul computer, si legge

[00:18:31] tutto solo sul computer e magari fai anche un corso online, ha un sacco di vantaggi

[00:18:36] vantaggi, naturalmente. Ma ho anche la sensazione che queste informazioni siano in qualche modo solo

[00:18:41] solo in alcune parti della testa, ma mai nel mondo aptico reale

[00:18:51] mondo aptico reale, che poi si scrive a mano, che si legge

[00:18:56] con la pagina, dove si girano le pagine, dove si colora qualcosa, dove si incolla qualcosa,

[00:19:00] in modo da poter ritrovare la strada. Tutto questo aspetto tattile mi piace molto,

[00:19:07] innanzitutto è soggettivamente comprensibile che manchi. Sì, posso anche immaginarlo,

[00:19:13] perché posso ancora ricordarlo, proprio come lo ricordo,

[00:19:15] quali libri ho letto e quando, quandodruli ho avuti in mano

[00:19:20] Riesco anche a ricordare quando ho imparato quali cose e come

[00:19:24] questi quaderni e come ho segnato le cose. Su quale pagina

[00:19:29] le informazioni quando le imparavi così intensamente. Perciò me lo ricordo sempre

[00:19:34] ancora oggi e credo che anche questo sia un vantaggio e gli studi

[00:19:38] stanno iniziando a pensarci e a dimostrarlo. Il che forse è anche

[00:19:43] un po' fuori tema, ma è stata un'informazione interessante per me,

[00:19:48] era che tutti i capi della Silicon Valley, i manager e così via, alcuni dei loro figli, quindi

[00:19:57] Cioè, ora stiamo parlando di social media, ma non li lasciano entrare fino a 14 anni, alcuni dai

[00:20:02] 16 anni e... E che alcuni di loro non usano nemmeno i loro prodotti e questo è poi

[00:20:09] una sorta di prodotto di riferimento. Sì, quindi penso che sia anche più una questione di social media che di

[00:20:16] apprendimento nello spazio digitale. Posso anche immaginare che ci siano, ovviamente, anche

[00:20:21] anche i dati saranno raccolti. Quindi la protezione dei dati sarà, probabilmente, sempre un problema in questo

[00:20:28] contesto, hai assolutamente ragione e anche questo prestito di cose, che: ti presto il mio

[00:20:36] libro di matematica o puoi guardarlo con me, questa è forse un'altra cosa o

[00:20:42] che posso darti il... Lo copierò velocemente, non posso più farlo, forse

[00:20:48] puoi fare degli screenshot, ma è un'altra cosa. Peter mi ha anche inviato un

[00:20:54] Guida galattica per gli autostoppisti, in privato, così posso leggerla ora. Questo funziona

[00:21:00] non funziona affatto con gli e-book, ovviamente. Hai una licenza e non puoi

[00:21:04] prestarlo ed è un vero peccato. Anche questo è un aspetto che, nella nostra biblioteca, abbiamo anche

[00:21:09] il dipartimento WB, che è il dipartimento di formazione continua, si trova all'estremità della biblioteca e che

[00:21:14] è quasi un intero scaffale con i supporti per la formazione continua e siamo anche una delle poche biblioteche

[00:21:20] biblioteche che dispongono di tali supporti, che ce ne offrono molti e che funzionano molto bene

[00:21:25] beh, sono molto ben accolti, anche se ora non ci si può scrivere nulla,

[00:21:30] ma comunque, credo che la gente lo copi a casa e così via, quindi credo,

[00:21:34] che alla gente piaccia anche questo. Si tratta di materiale scolastico mirato per bambini di tutte le età,

[00:21:39] Hai assolutamente ragione, puoi venire qui ed è qui che ci troviamo di nuovo, voglio dire, quando le scuole

[00:21:44] forniscono la tecnologia, l'hardware necessario, allora è una cosa,

[00:21:50] ma anche lì è necessaria l'alfabetizzazione mediatica, il know-how su come usare

[00:21:58] questo hardware... e come entrare nei vari portali, nel software,

[00:22:04] come funziona il tutto e ci sono sicuramente abbastanza persone e abbastanza genitori che non possono permetterselo

[00:22:10] ed è anche questo, come abbiamo visto nella pandemia di Corona, che è dove

[00:22:18] si ipotizzano cose che non possono ancora essere lo status quo ed è fantastico,

[00:22:24] come questo venga utilizzato bene e sempre, quindi questa è una delle cose grandiose che ho visto anche nella

[00:22:32] "Il tedesco come lingua straniera", questi libri di formazione. Naturalmente ci sono corsi online

[00:22:39] corsi online per le lingue, ma ci sono semplicemente i media, ci sono semplicemente i libri e altre

[00:22:45] tipi di media che non possono essere sostituiti per molto, molto tempo e forse non lo saranno mai

[00:22:55] saranno mai. Credo anche, beh, credo che non scomparirà mai del tutto. L'industria editoriale

[00:22:59] ha più successo che mai. Sì, le vendite nelle librerie stanno salendo alle stelle. Le vendite in libreria sono alle stelle. Hanno

[00:23:05] sono aumentate ancora di più durante Corona. Sì, ma non so voi,

[00:23:10] forse è una buona conclusione anche per l'episodio. Io stesso uso, quindi il 90% del tempo

[00:23:17] in realtàdruckte libri, che è quello che uso di più mag. A volte uso anche

[00:23:21] e-book, ovviamente hanno anche dei vantaggi, soprattutto per viaggiare, ecco cosa,

[00:23:24] quello che mi piace, quindi dove mi piace usarli. Come li preferisce, allora? Libri cucinatidruo

[00:23:29] preferisce gli e-book? Penso che lei sia un audiolibro... Sento benissimo. Sì, è vero, anche questo è molto

[00:23:35] digitale, perché ascolto tutti i miei audiolibri in digitale via streaming. Esatto, è proprio

[00:23:41] una forma di consumo molto digitale, ma leggo anche molti libri e poi mi piace molto

[00:23:48] a livello tattile e anche questo è aumentato molto da quando ho avuto il privilegio di leggere, quindi

[00:23:55] passare molto tempo in biblioteca, perché ovviamente... Sei alla fonte. Sì, esattamente,

[00:24:01] perché la fonte mi fornisce regolarmente nuovi libri, per così dire, di cui posso godere. E

[00:24:07] che non è affatto un diversivo e poi è come una terra di latte e miele lì che

[00:24:12] da godere. E così troveremo sicuramente molti clienti anche in futuro e

[00:24:18] e faremo anche un episodio, âPerché ci piacciono gli e-book, perché questo è esattamente come molti o alcuni dei vantaggi

[00:24:24] che troveremo sicuramente anche lì. Come ho detto, a me piace usarli per viaggiare, è lì che

[00:24:31] anche questo è semplicemente un vantaggio. Sì, e con questo salutiamo la prefazione di oggi. Noi

[00:24:36] grazie per l'attenzione. Cosa preferite? Preferite le tazze cottedru? Siete

[00:24:44] state già passando al digitale? Scriveteci a post.stadtbibliothek@insbruck.gv.at o

[00:24:54] Instagram o Facebook. L'hashtag è #gemeinsambesser. Sì, e fino ad allora. Ciao ciao!

[00:25:02] La prefazione è una produzione della Biblioteca civica di Innsbruck e fa parte del progetto

[00:25:32] Stadtstimmen, il canale audio della città di Innsbruck.

Trascrizione

[00:00:00] Attenzione, l'ascolto di questo podcast può indurre a visitare di più la biblioteca.

[00:00:07] Sì, salve e benvenuti a S'Vorwort, il podcast della Biblioteca comunale di Innsbruck.

[00:00:27] Mi chiamo Christina e sono qui oggi con il...

[00:00:29] Viktor.

[00:00:30] Oggi parliamo del perché ci piacciono i buoni libri e di cosa sono i buoni libri.

[00:00:38] Ma oggi, prima di entrare nell'argomento, ho una notizia davvero entusiasmante,

[00:00:44] che quest'anno, in occasione del 20° anniversario di Innsbruck-Liest,

[00:00:50] Innsbruck-Liest passerà alla prefazione dal 25 aprile.

[00:00:55] Ci sarà una cosiddetta acquisizione amichevole da parte dei nostri colleghi Lisi e Boris.

[00:01:01] E poi ci delizieranno con episodi molto speciali.

[00:01:06] Innsbruck-Liest, quest'anno si svolge dal 30 aprile al 10 aprile.

[00:01:12] Verranno distribuiti 10.000 libri e il 16 aprile.

[00:01:17] Questa è la data da ricordare, il libro sarà distribuito il 16 aprile

[00:01:22] e naturalmente verrà annunciato l'autore.

[00:01:26] 10.000 libri gratuiti ed eventi gratuiti dal 30 aprile al 10 maggio.

[00:01:35] Innsbruck legge per la ventesima volta.

[00:01:38] Rimane emozionante, siamo molto contenti.

[00:01:43] Ma ora torniamo al nostro tema.

[00:01:45] Caro Viktor, è un piacere averti qui. Grazie per averci dedicato del tempo.

[00:01:48] Grazie mille per l'invito.

[00:01:50] Siamo entusiasti perché oggi è il mio debutto nel podcast con la prefazione.

[00:01:54] Avete scelto un argomento molto bello.

[00:01:57] O abbiamo scelto un argomento molto bello che è anche meraviglioso da discutere.

[00:02:01] Non vedo l'ora di parlarne draperché penso che potremmo avere opinioni leggermente diverse.

[00:02:05] Sì, esattamente. Sarà ancora più eccitante, vero?

[00:02:07] Esatto, è... è così che dovrebbe essere.

[00:02:09] Prima di iniziare, perché pensiamo al perché dei buoni libri.

[00:02:14] Che cos'è un buon libro? Entrambi proveniamo dal campo degli studi letterari.

[00:02:18] Cosa avete studiato?

[00:02:20] Io sono un comparatista. Questo significa che ho studiato letteratura comparata qui a Innsbruck.

[00:02:24] Ho anche conseguito la laurea triennale qualche tempo fa.

[00:02:28] Credo di essermi laureato nel 2019. Quindi, è passato un po' di tempo.

[00:02:31] Ma il desiderio di leggere rimane, ovviamente.

[00:02:34] E ovviamente vuoi leggere buoni libri.

[00:02:37] E il canone non invecchia, rimane per il momento.

[00:02:42] E questo è anche il canone di cui stiamo parlando.

[00:02:45] Ho anche una formazione in letteratura comparata, quindi ho studiato anche letteratura comparata.

[00:02:50] E si discute molto su cosa sia un canone letterario.

[00:02:56] Per dirla in breve, in modo da avere semplicemente questa definizione per il nostro episodio,

[00:03:02] come segue: Un canone letterario si riferisce a una selezione di opere che sono considerate particolarmente significative

[00:03:08] e rappresentative di una particolare tradizione o periodo letterario.

[00:03:13] Queste opere sono spesso compilate e definite da istituzioni come scuole, università e critici letterari.

[00:03:22] La formazione di un canone letterario avviene spesso attraverso un mix di significato storico,

[00:03:28] rilevanza culturale, qualità estetica e l'influenza duratura

[00:03:35] sulle generazioni successive di scrittori e lettori.

[00:03:41] Tuttavia, è importante notare che i canoni letterari sono spesso soggettivi e che i libri sono stati scelti in base alle loro caratteristiche

[00:03:47] e rimangono modificabili nel tempo, man mano che nuove prospettive, valori e testi vengono introdotti nella discussione.

[00:03:55] Quindi non è una cosa fissa, ma ovviamente le persone si rivolgono sempre agli stessi testi.

[00:04:01] È d'accordo con la definizione di pi volte pollice?

[00:04:04] La definizione è ormai molto dettagliata e ci sono già molte cose drin,

[00:04:09] con cui sono chiaramente d'accordo e che considero molto importanti.

[00:04:13] Ciò che è molto importante, a mio avviso, e che ovviamente è anche nella definizione drinsteckt,

[00:04:18] è che bisogna dire e sottolineare che il canone non è fisso.

[00:04:26] Ci sono davvero molti canoni, non so quanti siano.

[00:04:31] Kannon? - Kanoni, qualcosa sarà giusto.

[00:04:34] Ci sono molte cose e cambiano. Si aggiungono nuove cose, altre vengono dimenticate,

[00:04:39] alcune cose non sono più così ben accolte, altre diventano molto, come si suol dire, conosciute,

[00:04:45] conosciute più che lette. Quindi queste sono cose che si conoscono e basta, per così dire,

[00:04:51] perché è qualcosa che è riconosciuto anche nell'intera cultura, non solo nella letteratura, ma nella storia culturale,

[00:04:55] ha semplicemente lasciato un'influenza.

[00:04:57] Ma non significa che la gente l'abbia studiata, ne ha solo sentito parlare,

[00:05:03] Quindi l'esempio classico, direi, nella letteratura e nella cultura occidentale è semplicemente la Bibbia.

[Per quanto la storia culturale dell'Occidente sia particolare, non la si può capire senza la Bibbia,

[00:05:13] Ma chi ha letto davvero la Bibbia? Beh, tranne adesso,

[00:05:18] i cattolici più accaniti che vanno davvero a fondo nel testo e lo guardano, ma non lo so,

[00:05:25] Occhio per occhio, dente per dente e cose del genere, chiunque può davvero ricavarle dalla FF,

[00:05:31] ma da dove viene, cosa significa veramente, è ovviamente una storia importante, esattamente.

[00:05:35] E poiché ha appena citato la Bibbia, che è uno dei testi fondamentali negli studi letterari,

[00:05:40] della letteratura occidentale, come ha appena detto.

[00:05:42] Con l'Odissea, appunto.

[00:05:44] Un esempio del perché il canone è importante, il numero dodici, che nella Bibbia, per esempio, sulla base degli apostoli

[00:05:51] o di altre cose, lo si ritrova ripetutamente accolto nella letteratura e ulteriormente elaborato.

[00:05:59] Questo significa molti romanzi, diceva sempre uno dei miei professori di letteratura,

[00:06:05] Senti, quanti capitoli ha il romanzo?

[00:06:08] E il numero dodici di solito ha un significato in letteratura,

[00:06:11] La gente, gli scrittori, ci pensano a causa della tradizione letteraria.

[00:06:17] Ed è a questo che si torna.

[00:06:19] È questo che fa e crea il canone.

[00:06:23] E secondo me, questo è anche un po' il problema del canone.

[00:06:27] Soprattutto nella letteratura comparata, ma forse ci torneremo dopo.

[00:06:32] Prima di tutto, oggi abbiamo pensato a una cosa molto bella, perché ne abbiamo parlato,

[00:06:36] abbiamo avuto l'idea dell'episodio perché abbiamo parlato tra di noi e ci siamo posti la domanda

[00:06:41] quali sono i libri buoni per noi.

[00:06:45] E poi abbiamo detto: "Sai cosa? Prendiamo... la sfida è",

[00:06:50] che ognuno di noi prenda due libri e poi ci racconti una volta sola,

[00:06:56] perché questi libri sono stati importanti per noi, rispettivamente.

[00:06:59] Uno di essi proviene dal canone letterario tradizionale.

[00:07:03] Vorrei anche sottolineare che è ovviamente nazionale,

[00:07:08] il canone nazionale o la cosiddetta letteratura mondiale.

[00:07:13] Come studioso di inglese, mi oriento più verso il canone letterario mondiale.

[00:07:19] Non so voi.

[00:07:21] Beh, anch'io direi che per me sono entrambe le cose, entrambe le cose.

[00:07:26] Perché è, per esempio, ora ho, se posso dirlo, ho per esempio

[00:07:29] la mia copia personale del Don Chisciotte di Miguel de Cervantes,

[00:07:33] che è ovviamente un libro importante per il canone spagnolo,

[00:07:37] ma anche un libro centrale per il canone mondiale.

[00:07:41] Spesso si dice che è il libro più importante della storia della letteratura,

[00:07:46] cosa che ovviamente si può dire ora, ma che è un po' una sciocchezza,

[00:07:48] non si può dire questo di nessun libro, perché il libro ha, nel suo naturale contesto nazionale

[00:07:53] un significato che un altro libro in un contesto nazionale diverso, ad esempio, non ha,

[00:07:57] che ha un significato.

[00:07:58] In altre parole, in questo senso è letteratura nazionale e mondiale,

[00:08:03] ma naturalmente in modo esatto, quindi si può differenziare.

[00:08:06] Ma la letteratura mondiale, il mondo è così globalizzato, che anche il canone nazionale

[00:08:12] alla fine sono inclusi nella letteratura mondiale in qualche modo, ovviamente.

[00:08:17] Sì, quindi questo canone nazionale non esiste più,

[00:08:22] o non ci si pensa più, perché anche i generi si stanno sviluppando,

[00:08:25] Prendiamo la narrativa poliziesca, per esempio, tanto per fare un esempio,

[00:08:28] che è arrivata dal mondo anglosassone e dalla Francia

[00:08:32] e poi si è sviluppata nel nostro Paese, non certo a partire dalla nostra tradizione letteraria.

[00:08:36] E il colpo di scena è che anche noi ci siamo posti un obiettivo.

[00:08:42] Ognuno di noi ha anche il secondo libro di - io l'ho amorevolmente

[00:08:47] letteratura spazzatura - semplicemente letteratura da stazione,

[00:08:52] pulp fiction, come volete chiamarla, che non fa parte del canone

[00:08:56] e quello che, probabilmente, saremo entrambi così,

[00:08:59] i nostri professori di letteratura comparata avrebbero potuto dire:

[00:09:02] "Non è il caso di parlarne oggi"

[00:09:05] Ma è comunque un buon libro, no?

[00:09:07] Ma è comunque un buon libro.

[00:09:09] Ora sono curioso di sapere le ragioni.

[00:09:11] Esatto, hai già iniziato con il Cervantes.

[00:09:14] Perché è così importante per te?

[00:09:18] Esattamente, quindi l'hai inserito nella tua definizione, che era già drinnen

[00:09:22] e credo che questa sia una delle cose che mi piacciono della letteratura canonica

[00:09:26] e che semplicemente apprezzo della letteratura canonica.

[00:09:28] E il motivo per cui penso che il canone sia buono è semplicemente perché questi libri hanno spesso fatto le cose in modo diverso.

[00:09:35] Quindi non credo che si possa pensare alla letteratura del canone separatamente dalla storia letteraria.

[00:09:41] Questo era già ben definito nella sua definizione drin.

[00:09:43] In altre parole, Cervantes e il Don Chisciotte di Cervantes sono semplicemente un unico libro,

[00:09:49] che in primo luogo ha reagito alla letteratura.

[00:09:52] Quindi bisogna immaginare che nel Medioevo ci fossero molti romanzi cavallereschi

[00:09:56] e il Don Chisciotte uscì in un momento in cui questa ondata di romanzi cavallereschi si stava già esaurendo,

[00:10:02] era già finita.

[00:10:04] E poi Cervantes scrive un libro su Don Chisciotte, in cui si rende semplicemente conto,

[00:10:08] ha letto davvero molti romanzi cavallereschi.

[00:10:10] E questi sono tutti i migliori ragazzi, quindi tutte le cose che compongono un romanzo cavalleresco sono drin.

[00:10:18] Ma cosa fece Cervantes?

[00:10:20] Il suo protagonista, Don Chisciotte, quando si legge il romanzo, lo si capisce subito.

[00:10:25] In realtà è un pazzo, è in qualche modo folle.

[00:10:29] Sta solo fantasticando, come ho detto, ed è qui che entra in gioco ciò che abbiamo già brevemente menzionato.

[00:10:35] Sono cose che tutti conoscono di Don Chisciotte, per esempio la lotta contro i mulini a vento,

[00:10:40] dove Don Chisciotte dice che ora ha un gigante o un avversario malvagio contro cui deve combattere.

[00:10:46] E poi il lettore scopre che i mulini a vento sono una realtà.

[00:10:50] Questo è solo nella sua immaginazione.

[00:10:52] In altre parole, è uno dei primi libri in cui c'è un protagonista,

[00:10:58] che ti viene da pensare: è fuori di sé, è un pazzo.

[00:11:03] Ed è così ben fatto e così nuovo e così, e ha avuto così tanto successo e così, così influente.

[00:11:15] Ma ti sei lasciato trasportare dalla lettura?

[00:11:17] Pieno, pieno.

[00:11:18] Perché è proprio...

[00:11:19] Si sente l'entusiasmo nella tua voce, mi sono quasi addormentato leggendolo.

[00:11:22] Davvero?

[00:11:23] Ce l'hai davvero?

[00:11:24] No, è così ben fatto.

[00:11:26] Ed è divertente.

[00:11:27] E penso che questa battuta, quindi ho davvero amato il libro.

[00:11:32] E anche questo ha lasciato il segno.

[00:11:36] Quindi non si può scrivere un romanzo cavalleresco dopo Cervantes, ci si rende ridicoli in qualche modo,

[00:11:41] perché se fossi ancora nel XVI secolo quando esce qualcosa di nuovo,

[00:11:46] allora succedeva sempre sullo sfondo di Don Chisciotte, per esempio.

[00:11:51] In altre parole, ha lasciato un segno nella storia della letteratura, ma anche nella storia dell'arte.

[00:11:57] Purtroppo la gente non lo vede più, la mia grande edizione di DTV, di Susanne Lange, una super traduzione.

[00:12:04] È uscita una nuova traduzione del quadro drauf e anche questa è molto famosa.

[00:12:09] È di Picasso.

[00:12:10] È questo quadro di Picasso, dove Don Chisciotte è con il suo scudiero, che si chiama Sancho Panza, credo.

[00:12:17] Sì, Sancho Panza, ho dei flashback dei miei studi.

[00:12:20] Drauf e dove Picasso, molti secoli dopo, ha ricevuto ancora questa cosa della storia dell'arte,

[00:12:28] perché naturalmente questo era anche un certo, come dire, stato d'animo dell'età moderna, in cui si cominciava a dubitare della capacità di giudizio e di conoscenza delle persone, sulla base della tradizione filosofica e simili.

[00:12:44] Questo viene dalla filosofia con Cartesio, che si chiedeva che cosa posso effettivamente sapere e così via, quindi tutta questa incertezza e posso anche riconoscerla?

[00:12:54] Oppure siamo tutti pazzi come Don Chisciotte e vediamo le cose solo come vogliamo vederle?

[00:13:00] Quindi, naturalmente, è anche uno Zeitgeist che è stato catturato e poi tradotto in questo Wessel, in altre parole, in questo romanzo cavalleresco, che naturalmente è super, super ben fatto.

[Il romanzo cavalleresco è qualcosa che la gente conosceva già all'epoca e Cervantes ci ha semplicemente messo sopra questa immagine drae ne ha fatto qualcosa di nuovo dra.

[00:13:23] Ecco perché sono un grande fan.

[00:13:25] Credo anche che la buona letteratura e le aspettative siano sempre mutevoli.

[00:13:30] Sia che si parli di una bestia come Don Chisciotte, che ha lasciato un segno così grande nella storia della letteratura, sia che si parli di piccola letteratura di genere, ci piacciono sempre le cose che sovvertono le nostre aspettative in qualsiasi forma.

[00:13:49] E questa è la cosa eccitante della lettura, delle storie in generale.

[00:13:55] Esattamente.

[00:13:56] Ho portato con me "Una stanza tutta per sé" di Virginia Woolf e sono sicuro che ha lasciato un grande segno nella storia della letteratura.

[00:14:08] Ma le mie ragioni sono più personali, perché ricordo quando avevo vent'anni.

[00:14:16] Mi è capitato tra le mani.

[00:14:18] Mi sono laureato in inglese, non in americano.

[00:14:20] Questo significa che Virginia Woolf era una scrittrice americana e ovviamente molto, molto famosa.

[00:14:25] Ma per me...

[00:14:27] era solo un nome. Non sapevo chi fosse, cosa scrivesse.

[00:14:31] È un testo modernista e l'ha scritto nel 1929.

[00:14:36] Quindi, per sempre, all'inizio mi sentivo...

[00:14:40] Non così vecchio come il Don Chisciotte, ovviamente.

[00:14:43] Poi mi è capitato tra le mani ed era un saggio così breve,

[00:14:47] non è lungo. L'ho scoperto in modo del tutto indipendente mentre studiavo.

[00:14:54] E ricordo dove mi trovavo quando l'ho letto.

[00:14:57] So com'era la luce, so com'erano le pagine.

[00:15:00] Sapete quando ve lo ricordate più dettagliatamente?

[00:15:02] È un ricordo così personale.

[00:15:04] Esattamente.

[00:15:05] E poi ho pensato che questo libro ha più di 100 anni

[00:15:10] e quello che scrive la donna sono questioni che mi riguardano ora, a venticinque anni, come donna

[00:15:14] in questo secolo, in questo millennio.

[00:15:18] "Una stanza tutta per sé" parla della creatività femminile, dell'indipendenza delle donne

[00:15:27] e l'enfasi sull'indipendenza materiale e spaziale,

[00:15:34] come donna per creare cose.

[00:15:36] E anche su questo, ed è per questo che l'ho portato con me,

[00:15:39] perché così possiamo parlare di nuovo del canone in modo così bello,

[00:15:41] anche del fatto che le donne non possono guardare indietro a una tradizione letteraria.

[00:15:47] E che le donne hanno bisogno di uno spazio, anche in un canone,

[00:15:53] per svilupparsi creativamente.

[00:15:56] E l'ho trovato davvero impressionantedru.

[00:15:59] Mi sono sentita così mentre frequentavo un corso di laurea

[00:16:05] che, credo converrete, è molto caratterizzato,

[00:16:10] il canone letterario è bianco e maschile.

[00:16:14] Come molte cose, ovviamente, nel patriarcato, la maggior parte dell'80, 90 per cento dei testi lo sono,

[00:16:22] che abbiamo discusso in letteratura comparata,

[00:16:26] perché stavamo parlando di storia letteraria, sono stati scritti da uomini.

[00:16:29] Sì, naturalmente questa è una grande critica e una critica molto giustificata

[00:16:33] di Kranon.

[00:16:34] Ed è vero, non si può negare, ovviamente.

[00:16:37] Perché ovviamente il canone e la canonizzazione sono sempre una questione di potere.

[00:16:43] Perché è sempre importante chi può scrivere e chi viene ascoltato.

[00:16:47] Sono due punti importanti.

[00:16:49] E naturalmente è stata una sfortuna, bisogna dirlo. La maggior parte della storia letteraria

[00:16:56] erano naturalmente uomini e naturalmente uomini bianchi o occidentali,

[00:17:00] Mettiamola così, è un canone occidentale.

[00:17:02] E di classe superiore, quindi privilegiati, ovviamente.

[00:17:05] Erano quelli che sapevano leggere e scrivere,

[00:17:08] che avevano accesso alla letteratura o alla scrittura in primo luogo

[00:17:10] o alla lingua scritta, per così dire.

[00:17:13] E questo è un grosso problema, ovviamente.

[00:17:15] E quello che ho detto, ovviamente, va fatto prima,

[00:17:19] se il Don Chisciotte, ovviamente, va rivisto un po'.

[00:17:22] Perché ovviamente è così, se ne hai uno,

[00:17:26] quindi se chiedete a un romanista specializzato nella letteratura del Cinquecento

[00:17:31] letteratura del Cinquecento per tutta la vita, allora ovviamente potrà dire,

[00:17:34] ci sono anche testi precursori del Don Chisciotte,

[00:17:37] sono stati comunque dimenticati,

[00:17:39] perché sono semplicemente caduti vittima della storia.

[00:17:43] Questo, naturalmente, se si è abbastanza specializzati,

[00:17:45] allora si può dire, sì, sì, quello che ha fatto Cervantes,

[00:17:48] in realtà non è così moderno, ha anche una storia.

[00:17:52] E naturalmente bisogna sempre tenerlo presente.

[00:17:56] Tuttavia, quello che abbiamo lì,

[00:17:59] è comunque intrinseco e molto buono in sé.

[00:18:06] È un peccato, naturalmente, che molte cose che erano altrimenti molto buone,

[00:18:10] a causa di questi meccanismi di trattazione, purtroppo la storia

[00:18:15] un po' vittima della storia.

[00:18:17] Ma grazie a Dio, bisogna anche dire,

[00:18:19] è anche vero che il canone viene costantemente rivisto.

[00:18:23] E come ha detto lei, Virginia Woolf è un buon esempio,

[00:18:27] trovare le donne in anticipo, anche per me è una cosa rapida,

[00:18:31] Shelley, che ha scritto Frankenstein.

[00:18:33] Esatto, ci sono alcune, alcune eccezioni,

[00:18:37] Ci sono, certo, ma questo non fa che confermare la regola.

[00:18:39] Ma negli ultimi 100 anni il canone è stato rivisto più volte.

[00:18:44] E questo proprio in base al genere.

[00:18:46] Quindi molta letteratura femminile è stata aggiunta e riscoperta.

[00:18:52] E naturalmente ce n'è anche molta,

[00:18:54] dal lato dello studio post-coloniale, cioè non europeo,

[00:19:00] anche la letteratura non europea ha aggiunto molto.

[00:19:04] E si vedeva che anche lì c'era una grande letteratura,

[00:19:09] grandi idee, mondi che forse non sempre corrispondono all'Occidente,

[00:19:14] ma che sono anche molto interessanti e dove ci sono anche tradizioni,

[00:19:18] che meritano di essere accolte.

[00:19:20] Quindi è molto, molto importante tenerlo sempre presente.

[00:19:23] Esattamente. Ma basta parlare di Kann.

[00:19:25] Che spazzatura hai?

[00:19:28] Che spazzatura ho con me? Sono già stato un po' fregato

[00:19:30] dalla nostra collega Pia, con la quale ne abbiamo parlato brevemente prima.

[00:19:33] Pia ha scopato un po'?

[00:19:34] Sì, quindi Pia non si sgrida.

[00:19:36] Pia non può farlo, e Pia non ne è capace.

[00:19:39] Ma Pia ha detto che quello che hai portato è spazzatura,

[00:19:42] in realtà potrebbe essere descritto di nuovo come canone.

[00:19:44] Ho fatto uno sforzo in più per portare un po' di spazzatura in più.

[00:19:46] Un sacco di spazzatura.

[00:19:47] E ho portato, questa è stata la prima cosa a cui ho pensato,

[00:19:51] è stato Douglas Adams, "La guida galattica per gli autostoppisti" o in tedesco

[00:19:56] "Guida galattica per gli autostoppisti".

[00:19:58] E quando Viktor dice "portato con sé", lo intende davvero

[00:20:00] in senso letterale, perché ha i libri con sé.

[00:20:03] Certo che ho i libri con me, perché ho bisogno di sapere,

[00:20:04] di cosa sto parlando, non posso metterlo davanti all'occhio della mia mente

[00:20:07] occhio. E la Guida galattica per gli autostoppisti è ovviamente

[00:20:11] in realtà anche un po' un

[00:20:14] classico e, naturalmente, è già stato ben accolto.

[00:20:18] Un classico della letteratura fantascientifica. Un classico della fantascienza, appunto.

[00:20:21] Ma naturalmente è un genere, è molto più giovane.

[00:20:25] È solo un libro incredibilmente

[00:20:30] grande umorismo.

[00:20:32] È solo, beh, quando si dice,

[00:20:35] Don Chisciotte era troppo noioso per te, lo diresti anche della Guida per gli autostoppisti

[00:20:38] Guida galattica, probabilmente non lo diresti mai, vero?

[00:20:40] Deve averla letta, immagino?

[00:20:42] No. Non sono un fan della fantascienza.

[00:20:43] Ok. Sì, è solo...

[00:20:45] Me lo consiglieresti.

[00:20:45] Lo consiglio vivamente.

[00:20:47] Penso che sia molto divertente, molto simpatico.

[00:20:50] Penso che sia solo buona letteratura.

[00:20:54] È solo una strana premessa.

[00:20:57] Esattamente. Alla fine, la terra dovrebbe essere abbattuta per fare un'autostrada,

[00:21:02] perché è sulla strada dell'autostrada nella galassia.

[00:21:07] E questo è il punto di partenza, per così dire, di cui si tratta.

[00:21:10] E poi che grandi avventure vivono i protagonisti nello spazio

[00:21:16] che vivono e gli strani personaggi che incontrano.

[00:21:20] E questo è molto divertente.

[00:21:23] Devo dire di sì.

[00:21:24] E si ricorda dove si trovava, dove l'ha letto?

[00:21:27] La prima volta.

[00:21:28] Ne ha ancora un ricordo tattile?

[00:21:30] Beh, purtroppo no.

[00:21:33] Per me, viene sempre da un buon libro.

[00:21:35] È allora che si forma in me una memoria aptica.

[00:21:38] Quando ho di nuovo il libro in mano e penso al contenuto per un momento

[00:21:41] e mi ricordo come l'ho trovato, allora mi ricordo dov'ero.

[00:21:45] Beh, purtroppo non è così.

[00:21:47] Peccato, vorrei averlo fatto.

[00:21:47] È frenetico.

Mi piacerebbe, ad essere sincero.

[00:21:49] Ma non posso dire lo stesso di questo libro in questo momento, beh...

[00:21:51] Ma è letteratura di genere.

[00:21:54] E noi comparatisti sappiamo che il genere è molto difficile,

[00:21:57] essere riconosciuto, soprattutto negli studi letterari.

[00:22:02] È vero che la crime fiction sta diventando lentamente riconosciuta...

[00:22:05] Ora arrivano i romanzi storici, vengono presi sul serio.

[00:22:10] E il genere deve sempre dimostrarsi in qualche modo, prima,

[00:22:14] ma per molti decenni...

[00:22:16] formando un canone.

[00:22:17] Esattamente.

[00:22:18] E poi possiamo riparlarne, qualcosa del genere.

[00:22:22] Ok, il mio è "Lei" di Stephen King.

[00:22:27] In inglese si chiama "Misery".

[00:22:30] È il nome del film con Kathy Bates.

[00:22:34] Vale sempre la pena di rivederlo.

[00:22:37] Il libro è del 1987.

[00:22:39] E sì, è anche un romanzo di genere.

[00:22:43] Il mio genere è l'horror in questo caso, non la fantascienza.

[00:22:47] È super psicologico.

[00:22:49] Parla della fan numero uno, Annie Wilkes,

[00:22:52] che salva accidentalmente in auto lo scrittore Paul Sheldon nella neve del Colorado.

[00:23:01] E lui pensa di essersi salvato.

[00:23:03] Ma poi lei gli chiede di scrivere una serie di romanzi,

[00:23:07] di cui è una grande fan.

[00:23:10] Ed è totalmente psicopatica.

[00:23:12] E poi gli rompe notoriamente un piede.

[00:23:14] E lui deve essere lì per lei in questo...

[00:23:17] È chiuso in casa con lui.

[00:23:19] Non può muoversi.

[00:23:20] È ferito per l'incidente d'auto da cui lei lo ha salvato.

[00:23:24] E nessuno sa dove sia.

[00:23:25] E deve firmare per uscire, per così dire.

[00:23:29] Per me è così che l'ho letto,

[00:23:31] anche un po' un meta-commento,

[00:23:34] naturalmente, che Stephen King, che sta elaborando qualcosa,

[00:23:39] cosa che fa sempre.

[00:23:40] E ha una sorta di atmosfera da opera da camera.

[00:23:43] È molto psicologico.

[00:23:45] E ce l'ho davanti agli occhi.

[00:23:47] So come Paul Sheldon siede nella stanza,

[00:23:50] con il piede in alto.

[00:23:52] E davanti a sé ha la macchina per urlare.

[00:23:53] E ricordo di aver visto la finestra.

[00:23:56] E come sente i passi di Annie.

[00:23:59] Ed eccomi di nuovo qui.

[00:24:00] E questo è solo un segno per me...

[00:24:03] Ehi, mi è piaciuto molto.

[00:24:05] E ricordo che mi piaceva molto il linguaggio di allora.

[00:24:08] Ed era anche fantastico.

[00:24:10] Stephen King scrive in un modo e poi in un altro.

[00:24:12] Ha anche difficoltà con i finali.

[00:24:14] Secondo me, Misery è uno dei suoi,

[00:24:17] se non il suo migliore, devo dire.

[00:24:20] Penso che sia molto buono.

[00:24:21] Perché la fantascienza non è il suo genere,

[00:24:23] la crime fiction non è il mio genere.

[00:24:25] Ma ora mi hai conquistato.

[00:24:27] Quindi io...

[00:24:28] Forse se lo facessimo,

[00:24:29] di sicuro ce l'abbiamo in magazzino,

[00:24:30] allora forse lo prenderò in prestito.

[00:24:31] Così avrò una cosa buona per il fine settimana.

[00:24:34] Buona parola, ce l'abbiamo in magazzino.

[00:24:37] Perché è stata la prima...

[00:24:38] Abbiamo appena ordinato la nuova edizione di Misery

[00:24:40] nell'originale inglese e l'abbiamo anche in tedesco.

[00:24:43] E probabilmente è già finita.

[00:24:45] Facciamo così?

[00:24:47] Tu leggi Misery, io leggo Guida per gli autostoppisti.

[00:24:51] E poi ci racconteremo in un episodio lontano del podcast

[00:24:54] di nuovo come l'abbiamo trovata.

[00:24:56] Penso che sarebbe molto bello.

[00:24:57] Sarebbe una cosa fantastica.

[00:24:59] Sì, fantastico.

[00:25:00] Ma ora rispondiamo di nuovo alla domanda,

[00:25:05] perché ci piacciono i bei libri, credo sia ovvio.

[00:25:09] Perché è divertente.

[00:25:12] Esattamente.

[00:25:13] Beh, credo che sia solo un piacere,

[00:25:17] leggere cose del genere.

[00:25:18] E solo...

[00:25:20] Quindi il canone letterario ha...

[00:25:25] È fantastico vedere, per esempio.

[00:25:28] Vi ho portato altri libri,

[00:25:30] Se guardate l'Ulisse, per esempio.

[00:25:33] Così come l'Odissea, per esempio.

[00:25:36] Questo è, questo è, beh, non è venuto fuori per niente,

[00:25:38] ma i bravi scrittori sono semplicemente persone letterarie.

[00:25:42] E le persone letterarie semplicemente leggono molto.

[00:25:46] E quello che c'è nell'Odissea o nella Bibbia,

[00:25:48] in questi testi più antichi della storia della letteratura occidentale,

[00:25:53] semplicemente drin, che viene semplicemente elaborato ancora e ancora.

[00:25:56] E naturalmente il tempo cambia.

[00:25:58] Questo significa che anche... cambia.

[00:26:01] Quindi cambia anche il modo in cui le persone usano questi oggetti.

[00:26:05] Ed è sempre nuovo.

[00:26:07] E ci sono nuovi colpi di scena e nuove prospettive,

[00:26:09] nuove prospettive.

[00:26:10] E poi, naturalmente, se si ha una conoscenza di base

[00:26:14] e avete già letto l'Odissea, allora ovviamente leggerete Ulisse

[00:26:17] con occhi completamente diversi.

[00:26:19] I buoni scrittori sono sempre buoni lettori.

[00:26:22] Ed è fantastico quando si trova un...

[00:26:26] magari un po' di conoscenza di base,

[00:26:28] e poi ti porti via molto di più,

[00:26:30] anche se naturalmente si può anche leggere,

[00:26:32] senza le conoscenze di base e avere un grande libro.

[00:26:34] Ma è anche quello che facevano spesso le donne,

[00:26:36] scrivevano contro il canone,

[00:26:39] si sono semplicemente appropriate di personaggi del canone.

[00:26:42] Questo significa che... quindi è anche,

[00:26:44] il canone è anche un'arma...

[00:26:46] un'arma contro il canone.

[00:26:48] Quindi c'è tanto da dire e da fare.

[00:26:50] E la scrittura è un argomento incredibilmente interessante.

[00:26:53] E il canone letterario e la cosiddetta decostruzione del canone,

[00:27:00] probabilmente ci accompagneranno ancora e ancora in questo podcast,

[00:27:03] risuoneranno ancora e ancora.

[00:27:05] Gli scrittori, come hai detto tu in modo splendido,

[00:27:09] scrivono sempre in una tradizione.

[00:27:11] E per me i buoni libri sono indipendenti da,

[00:27:19] sia che si tratti della cosiddetta alta letteratura mondiale

[00:27:23] o della cosiddetta letteratura di genere basso.

[00:27:26] Scrivono in una tradizione e ciò che vale per il canone,

[00:27:30] vale per ogni buon scrittore.

[00:27:32] Che scrivano horror o fantascienza.

[00:27:35] È bene che tu conosca le tue cose,

[00:27:37] con quello che fai, come un buon artigiano.

[00:27:40] Esatto, è un mestiere, naturalmente,

[00:27:42] in un certo senso.

[00:27:44] Sì, Viktor, grazie mille per essere stato con noi oggi.

[00:27:47] Grazie mille per l'invito.

[00:27:48] È stato divertente come pensavo.

[00:27:51] Bello, mi fa piacere.

[00:27:52] Sei stato incredibilmente istruttivo.

[00:27:54] Spero di poterlo rifare.

[00:27:57] Sarebbe, mi piacerebbe, sì.

[00:27:59] E con questo ci salutiamo per oggi.

[00:28:03] Che ne pensi?

[00:28:05] È un buon libro.

[00:28:07] Scrivetelo per noi su post.stadtbibliothek@innsbruck.gv.at

[00:28:11] o su Instagram o Facebook.

[00:28:14] L'hashtag è #Gemeinsambesser

[00:28:16] E fino ad allora, tanti auguri.

[00:28:19] [Musica]

[00:28:45] La prefazione è una produzione della Biblioteca Comunale di Innsbruck

[00:28:49] e fa parte di Stadtstimmen, il canale audio della città di Innsbruck.

Trascrizione

[00:00:00] Attenzione, l'ascolto di questo podcast può portare a un aumento delle visite in biblioteca.

[00:00:07] Benvenuti alla prefazione. Io sono Christina.

[00:00:24] E io sono Pia.

[00:00:25] E oggi parliamo degli Oscar.

[00:00:28] Ehi Pia, ero di nuovo su Filmfriend e ho guardato la collezione di Oscar.

[00:00:33] Lo sapevi che era di nuovo così? Gli Oscar?

[00:00:36] Ero perifericamente consapevole, sì, che gli Oscar erano tornati.

[00:00:40] Ma cos'è Filmfriend?

[00:00:42] Filmfriend è il servizio di streaming cinematografico che abbiamo come biblioteca.

[00:00:46] Ciò significa che tutti coloro che sono iscritti alla nostra biblioteca possono anche guardare i film in streaming online.

[00:00:51] Esatto, e offrono film diversi per bambini e adulti,

[00:00:57] quindi per diverse fasce d'età.

[00:00:59] È incluso nel nostro abbonamento annuale, è un servizio davvero ottimo.

[00:01:04] Hanno anche diverse collezioni e, a quanto pare, ora sono inclusi anche gli Oscar.

[00:01:08] Perché gli Oscar erano il 10 marzo.

[00:01:10] E non so voi, ma a me fa sempre venire voglia di guardare i film.

[00:01:15] Sì, estremamente.

[00:01:16] Mi interessa anche sapere cosa ha vinto e quali sono i premi più importanti,

[00:01:21] quindi miglior film, miglior attrice, miglior attore, chi ha vinto.

[00:01:26] Perché poi potrei valutare se guardarlo, devo dire.

[00:01:30] Sì, perché ci piacciono così tanto gli Oscar?

[00:01:33] E perché sono così diffusi nella nostra cultura austriaca?

[00:01:37] Mi chiedo, quando non abbiamo nulla a che fare con Hollywood, se non, ovviamente, in modo periferico,

[00:01:42] ma ovviamente il mercato cinematografico americano e l'industria cinematografica hanno una così grande influenza sulle nostre vite

[00:01:50] e sulla nostra organizzazione culturale, se così vogliamo chiamarla, giusto?

[00:01:54] Sì, e se mai dovessimo vincere un Oscar, allora si direbbe "Oh, Christoph Waltz, ha vinto di nuovo qualcosa"

[00:01:58] Oh sì, esattamente.

[00:01:59] "Ora noi, come austriaci, abbiamo l'Oscar"

[00:02:01] Il nostro uomo agli Oscar.

[00:02:03] La cosa più divertente è che in Germania Christoph Waltz è praticamente trattato come un tedesco.

[00:02:13] Quando i tedeschi scrivono, i giornali tedeschi riportano gli Oscar e dicono,

[00:02:18] "Christoph Waltz, austriaco, vive in Germania e poi, quando è stato per un attimo in Germania,

[00:02:23] allora la Germania ha vinto, per così dire.

[00:02:26] È così, poi se ne appropriano, no?

[00:02:29] Affascinante.

[00:02:30] Sì, non hanno fatto così con Arnold Schwarzenegger.

[00:02:34] Sì, è californiano, non conta più.

[00:02:37] Sì, cosa sono gli Oscar?

[00:02:41] Hanno una storia molto lunga e illustre, si sono tenuti l'11 gennaio 1927,

[00:02:48] Louis B. Mayer, che era un capo molto influente e potente dello studio hollywoodiano MGM,

[00:02:56] quindi "so Metro-Goldwyn-Mayer", radunò intorno a sé delle persone

[00:03:02] e quel giorno è considerato la nascita dell'Academy of Motion Picture Arts & Sciences.

[00:03:08] Quindi, si decise semplicemente che avevamo bisogno di un premio prestigioso,

[00:03:12] perché i premi fanno una cosa, attirano l'attenzione e naturalmente legittimano in un certo senso...

[00:03:24] l'industria stessa.

[00:03:25] L'industria, esattamente.

[00:03:26] Poi ci fu la prima cerimonia di premiazione nel 1929. Ma non interessava a nessuno.

[00:03:33] Per questo fu trasmessa per la prima volta alla radio nel 1930

[00:03:38] e nel 1934 Walt Disney ringraziò tutti per il cosiddetto Oscar nel suo discorso di accettazione,

[00:03:46] lo chiamiamo così da sempre, è un po' controverso se Disney sia ora il personaggio,

[00:03:51] che ora è, tutti conoscono gli Oscar, credo, la mandorla d'oro,

[00:03:55] se questo, perché si chiama Oscar e 34 è stata la prima volta che è stato dimostrato che qualcuno lo ha chiamato così, l'Oscar.

[00:04:02] Ma il perché si chiami Oscar è molto controverso, non l'ho ancora scoperto,

[00:04:11] 39, e questo è importante, credo, per il nostro episodio di oggi, quando parliamo di argomenti diversi,

[00:04:17] degli Oscar.

[00:04:19] Nel 1939, Hattie McDaniel fu la prima donna di colore a vincere un Oscar per il ruolo di Mammy in "Via col vento",

[00:04:27] come miglior attrice non protagonista.

[00:04:29] Un fatto non così divertente, tra l'altro, è stata la prima donna di colore non solo a vincere,

[00:04:34] ma è stata ospite ai premi e non era lì come serva.

[00:04:39] E anche molto controverso, naturalmente, è che il ritratto di questa mamma,

[00:04:45] che negli Stati del Sud della serva riconoscente, era molto stereotipata.

[00:04:52] Sì, esatto, ed è proprio per questo che c'è ancora, quindi è molto controverso.

[00:04:58] Anche questa rappresentazione stereotipata delle donne nere nei film o delle persone di colore,

[00:05:06] film in generale.

[00:05:08] Poi nel 1941 decisero che era un grande segreto chi avrebbe vinto,

[00:05:12] perché prima di allora avevano sempre scelto o sorteggiato i vincitori con una settimana di anticipo,

[00:05:16] e tutti lo sapevano, quindi fu introdotta la segretezza,

[00:05:22] per aumentare l'interesse per la cerimonia di premiazione.

[00:05:26] E poi nel 1953 fu trasmessa per la prima volta in televisione.

[00:05:31] È un fatto importantissimo, perché è stata la nascita di questo evento televisivo,

[00:05:36] che conosciamo ancora oggi.

[00:05:38] Alcune persone organizzano addirittura feste per gli Oscar e si ritrovano per mangiare popcorn e champagne

[00:05:43] e poi lo guardano.

[00:05:45] È una trasmissione in diretta.

[00:05:47] E la prima donna di colore a vincere nel '94 fu Whoopi Goldberg.

[00:05:51] In particolare, è stata anche la prima donna a condurre da sola lo show degli Oscar.

[00:05:56] Nel 2000, la prima donna produttrice di un film ha vinto un Oscar.

[00:06:02] Si tratta di Lilly Finnic Sanop.

[00:06:04] E in base ai dati che ho raccolto da questa storia degli Oscar,

[00:06:09] probabilmente potete indovinare quali sono stati i nostri punti di contatto,

[00:06:14] i nostri punti di contatto, ovvero,

[00:06:17] che gli Oscar erano principalmente un evento fondato da uomini bianchi, ovviamente.

[00:06:25] Ed è per questo che, nel corso degli anni, c'è stato un certo...

[00:06:31] ... ... ha preso una certa direzione in termini di vincitori e candidati.

[00:06:37] Ci sono anche... Ho guardato qui e c'è uno studio del Los Angeles Times del 2012.

[00:06:44] Hanno analizzato quali sono i membri dell'Academy che votano per i vincitori degli Oscar.

[00:06:52] All'epoca, il 94% dei membri erano bianchi e il 77% maschi.

[00:06:58] L'età media è di 62 anni.

[00:07:02] Questo ha portato alla protesta finale nel 2015, con l'hashtag #OscarsSoWhite,

[00:07:10] quando quell'anno furono nominati solo attori bianchi.

[00:07:18] Questo ha già cambiato qualcosa, ovvero i film e le produzioni cinematografiche devono...

[00:07:26] ... soddisfare certi requisiti, certi standard di diversità, per...

[00:07:33] ... nel casting, le persone che si vedono sullo schermo, dalla produzione,

[00:07:39] alle persone sullo sfondo per il finanziamento, devono essere soddisfatte, ma i critici dicono,

[00:07:45] in pratica è solo il cosiddetto "windowdressing", quindi è più per lo spettacolo che per altro.

[00:07:51] Perché, come dice lei, la fondazione è stata riempita di persone così stereotipate,

[00:08:01] che sono semplicemente nella maggior parte dei sistemi, in un patriarcato e nel patriarcato del mondo occidentale,

[00:08:07] potere, cioè uomini ricchi, di classe medio-alta.

[00:08:15] Questi critici dicono semplicemente che è necessaria una revisione fondamentale del sistema

[00:08:22] e di uno sconvolgimento all'interno dell'industria cinematografica hollywoodiana perché possa davvero cambiare

[00:08:28] e che non sia solo una "vetrinadre".

[00:08:31] L'Oscar per il miglior film ha...

[00:08:34] Quest'anno ha vinto "Oppenheimer".

[00:08:37] Esatto, e "Oppenheimer" ha soddisfatto gli standard, questi standard di diversità,

[00:08:43] solo per fare un esempio, non c'è nulla contro il film "Oppenheimer", ma non c'erano molti "Oppenheimer"

[00:08:49] "persone di colore" sono state coinvolte in questa produzione, ma poiché diverse donne in posizioni di rilievo sono state coinvolte,

[00:08:58] è stato sufficiente per raggiungere la quota di diversità.

[00:09:02] In pratica si raggiunge la quota molto velocemente.

[00:09:05] Esatto, è questo il punto.

[00:09:07] È un punto di critica che esiste da molto tempo, perché qui si guarda sempre a un po' di storia degli Oscar

[00:09:13] e Marlon Brando, per esempio, che fu nominato per il partito, molto famoso,

[00:09:19] non ci andò di persona, protestò e mandò al suo posto un rappresentante dei nativi americani,

[00:09:26] "Sacheen Littlefeather", che accettò l'Oscar per lui e disse nel suo discorso,

[00:09:33] che non è andato perché i nativi americani sono trattati così male dall'industria cinematografica statunitense.

[00:09:41] Quindi questo è un aspetto che è stato riconosciuto molto presto, anche all'interno dell'industria e dove le critiche sono state espresse,

[00:09:48] ma c'è voluto molto, molto tempo perché qualcosa cambiasse.

[00:09:52] E penso anche che se ne possa parlare, cioè che ci si possa chiedere quanto sia cambiato davvero..

[00:09:58] e quanto invece è solo per finta.

[00:10:01] Lily Gladstone è la prima nativa americana candidata all'Oscar come miglior attrice,

[00:10:08] Non ha vinto, è un'altra cosa tipica che è successa, credo che Emma Stone abbia vinto come miglior attrice,

[00:10:16] che sembrava molto scioccata quando l'ha scoperto, avete visto il video?

[00:10:21] Perché era così sorpresa,

[00:10:25] Sì, si ha la sensazione che non si aspettasse di vincere questo Oscar.

[00:10:29] Sì, beh, è una cosa provata,

[00:10:30] Quindi non lo so.

[00:10:32] Quindi Lily Gladstone è stata l'apripista di tutte le prove,

[00:10:35] Ci sono pali e persone che scommettono su drae ogni genere di cose. Quindi lei era già

[00:10:40] la pioniera, ma poi non ha vinto, di nuovo.

[00:10:44] Sì, credo che sia perché gli Oscar sono anche, beh, sei nell'industria cinematografica di Hollywood,

[00:10:53] si può diventare membri per votare agli Oscar, il che significa che si ottiene,

[00:10:58] si vota come membro dell'Academy e questi sono solo membri dell'industria cinematografica

[00:11:05] dell'industria cinematografica, dagli attori, alle attrici, ai produttori e così via.

[00:11:09] e solo addetti ai lavori di Hollywood, si direbbe. E così Harvey Weinstein era

[00:11:17] famoso per essere stato anche con Gwyneth Paltrow negli anni '90...

[00:11:22] Shakespeare in Love era quel film all'epoca. Ho scritto anche quello. Questo è il punto

[00:11:27] esempio di chi ha vinto un film perché tutti pensavano: "Ok, questo non può vincere"

[00:11:31] vincere. Si trattava di Shakespeare in Love, che abbiamo anche noi nella nostra collezione. È una commedia romantica

[00:11:36] ed è stato nominato come miglior film nello stesso anno di Salvate il soldato James Ryan,

[00:11:43] Salvate il soldato Ryan, che è il classico film di guerra e anche un ottimo film,

[00:11:51] credo. Esattamente e poi Shakespeare in Love ha vinto perché Harvey Weinstein

[00:11:59] ha condotto una campagna Oscar così estrema per questo film. Una campagna che non era mai stata condotta prima

[00:12:05] era mai stata fatta prima. È iniziata davvero. Hanno promosso i loro film in passato con questi

[00:12:11] membri dell'Academy che votano. Ma lui l'ha elevata ad arte e l'ha gestita

[00:12:19] come nessun altro. Ed è noto anche all'interno dell'industria chi sono i membri dell'Academy

[00:12:24] sono, ma ci sono persone che si presume che lo siano e poi vengono

[00:12:28] per esempio, i film vengono inviati loro gratuitamente su un iPad, che poi ovviamente conservano

[00:12:33] permesso di tenere. Certo, la corruzione non è ufficialmente consentita, ma l'iPad lo ricevono.

[00:12:37] Oppure ci sono feste interne agli Oscar in cui vengono invitati tutti questi possibili membri dell'Academy

[00:12:45] vengono invitati e ricevono cibo e bevande gratis. Sì, se

[00:12:49] si va in vacanza o si viene mandati in crociera o qualsiasi altra cosa i super ricchi di

[00:12:55] Hollywood fanno e poi ti pagano per ottenere una parte o

[00:13:01] per far passare un progetto, gli fai un favore

[00:13:05] È così che funziona, vero? Sì, è così. Ed è certamente un sistema molto corrotto

[00:13:14] perché gli Oscar come premio, credo, dovrebbero essere messi in discussione, perché

[00:13:21] la cosa interessante è il valore che gli attribuiamo

[00:13:26] o quanto siamo curiosi al riguardo. Sì, ed è così che posso in qualche modo

[00:13:32] per niente quando sentono dire: "Oppenheimer ha il migliore

[00:13:35] miglior film, allora penso a me stesso, ah, forse dovrei guardarlo dopo tutto. Questo

[00:13:38] Non posso impedirlo. Perché poi pensi a te stesso, sì, allora

[00:13:41] in qualche modo devono avere ragione, è un po' una dracosa che è

[00:13:45] un buon film, dopotutto. Penso spesso a quello che è successo con Emma Stone, quello che ho detto prima,

[00:13:50] che era il mio punto di vista, è che ha vinto lei, quindi ha vinto al posto di Lily

[00:13:54] Gladstone, perché spesso lo assegnano come un premio alla carriera. È successo una volta con Robert

[00:14:01] Downey Jr. ha vinto il premio come miglior attore, l'Oscar come miglior attore non protagonista,

[00:14:08] non era l'attore principale. Sì, Stephen Murphy l'aveva, credo, sì,

[00:14:14] proprio ora. E poi ho avuto la sensazione che fosse nel settore da sempre,

[00:14:18] ha questa famosa carriera, con la sua scalata dal basso, che

[00:14:22] che è anche una cosa che Hollywood adora, quindi a loro piace farti fuori quanto tu fai fuori loro,

[00:14:26] che ti elogiano fino a raggiungere le vette più alte, ma poi ti riportano di nuovo giù

[00:14:30] quando possono. E ora è diventato molto famoso, ma grazie ai film della Marvel

[00:14:36] e questo è un aspetto per cui gli Oscar non sono famosi. Tranne che per l'animazione,

[00:14:44] c'è anche quello, è stato nominato quest'anno. Ma per i film di supereroi non c'è

[00:14:48] nessun Oscar per i film di supereroi e poi ho avuto la sensazione, voglio dire Robert Downey Jr

[00:14:53] buon film da quando non è più con la Marvel e questo è stato proprio

[00:14:58] questo ruolo in "Oppenheimer". E poi ha subito vinto un Oscar perché

[00:15:05] credo che abbiano anche riconosciuto una certa influenza culturale

[00:15:11] influenza culturale che questa persona acquisisce o forse qualcosa che era già piaciuto in precedenza,

[00:15:17] ma che a loro non piace. Penso che spesso, con i più piccoli tra le virgolette

[00:15:23] gli Oscar, come ad esempio la musica da film, sembra che vengano nominate sempre le stesse persone

[00:15:27] Hans Zimmer riceve sicuramente una nomination. Poi penso sempre tra me e me: non può essere

[00:15:34] che questi siano gli unici musicisti cinematografici che lavorano in questo settore

[00:15:38] lavorano in questo settore, ma sono gli unici che conosco ed è per questo che vengono nominati subito.

[00:15:43] Sì, e ovviamente è solo per spettacolo, è un evento, si guarda

[00:15:49] ti piace guardarlo, sei anche un po' voyeurista, perché poi ti arriva questo

[00:15:53] tra virgolette, per una volta, dal vivo. Alla fine, quest'anno, quindi

[00:16:00] ci sono stati pochi scandali quest'anno, c'è stato il "Barbie Gate" prima, quindi

[00:16:05] si trattava del fatto che Barbie è stato un grande successo al botteghino, gli Oscar più famosi

[00:16:11] ma non amano premiare i successi al botteghino. Tuttavia, sia la regista Greta

[00:16:17] Gervick e l'attrice protagonista Margot Robbie non sono stati nominati all'Oscar

[00:16:23] ma l'uomo di questo film femminile, Ryan Gosling, ha vinto il premio per il

[00:16:28] miglior attore non protagonista, è stato nominato, ma non ha vinto. Ricorda cosa ha

[00:16:34] hai pensato?

[00:16:35] So che ci sono state molte reazioni negative perché la gente ha detto, sì, per così dire

[00:16:42] che se lo meritavano e che è un peccato, che non lo stanno ricevendo ora.

[00:16:46] Sì, il cosiddetto "Oscar snap".

[00:16:47] Ma da un lato pensiamo che dopo, questi scatti, si possono fare su tanti film

[00:16:53] film e l'esempio principale, Salvate il soldato James Ryan, che è subito il

[00:16:58] film in cui penso: ok, perché non ha vinto? Al contrario

[00:17:02] all'altro in particolare. E anche questo è un aspetto, si tratta solo di premi, non c'è

[00:17:08] non la tua vita dran. E d'altra parte...

[00:17:12] Ma può cambiare una carriera?

[00:17:14] Sì, certo che può. E d'altra parte, bisogna sempre, voglio dire, l'ho visto, Barbie.

[00:17:19] È un bel film, ma niente di più.

[00:17:22] E per quanto riguarda la discussione, perché è stata etichettata come una discussione femminista, quindi questo ha

[00:17:31] la mia percezione, si è svolta in particolare sui media, soprattutto su Twitter, che poi è stato discusso

[00:17:38] è stata discussa.

[00:17:39] Ed è stato allora che per la prima volta, mi sono lasciato trasportare, non

[00:17:44] con attenzione, l'ho seguito e ho pensato: "Cosa? Non esiste più, ovviamente"

[00:17:47] l'uomo è stato nominato di nuovo e poi ho guardato anche un video saggio,

[00:17:52] di una video-saggista nera su YouTube.

[00:17:54] Ha fatto un'osservazione estremamente buona che vorrei concludere, ovvero

[00:18:01] che ha detto che questo clamore mediatico o questo clamore mediatico contro il cosiddetto

[00:18:05] il cosiddetto "Barbiegate" sono in definitiva dichiarazioni vuote che vengono pubblicate sui social media, per esempio

[00:18:12] attenzione per un breve periodo di tempo e confermano piccoli gruppi al loro interno, ma è molto

[00:18:18] molto più importante avviare un dibattito più ampio, per esempio per vedere quante

[00:18:24] persone di colore sono state nominate quest'anno, che Lily Gladstone è stata la prima nativa

[00:18:28] americana è stata nominata ha ottenuto molta meno attenzione, almeno

[00:18:32] attenzione dei media rispetto al "Barbiegate".

[00:18:33] E nello spirito del femminismo intersezionale, per avere un dibattito che non includa solo queste [00:18:41] piccole donne

[00:18:41] piccola bolla o che comprenda questa bolla e che abbia un occhio di riguardo per quanto è grande il sistema di

[00:18:49] problemi sistemici di Hollywood e non abbiamo ancora parlato dei nepo-bambini

[00:18:53] di cui abbiamo parlato.

[00:18:54] Questo significa un cambiamento per tutti i gruppi emarginati e poi ha il Greta Gerwig

[00:19:00] non ha vinto, ma ha fatto milioni.

[00:19:03] Come ho detto, si tratta di premi, non è la fine del mondo e i milioni aiutano

[00:19:10] sicuramente a placare le sue lacrime.

[00:19:12] Possono asciugarsi le lacrime dagli occhi con i dollari.

[00:19:16] Interessante anche il fatto che non so se ne abbiano mai parlato.

[00:19:22] Tutti hanno parlato a loro favore e loro non hanno detto nulla.

[00:19:28] Sì, è l'ideale quando tutto il mondo dice che meritano un Oscar.

[00:19:33] Non potrebbe accadere niente di meglio.

[00:19:34] Tanti film che avrebbero potuto meritarlo non hanno mai vinto come miglior film

[00:19:38] Oscar.

[00:19:39] Quindi, se questo significa che "Barbie" potrebbe essere ancora rilevante tra 20 anni e una

[00:19:44] un successo pop-culturale, non significa che.

[00:19:47] Come Gwyneth Paltrow in Shakespeare in Love.

[00:19:50] Sì.

[00:19:51] Un film terribile.

[00:19:52] Devo dirlo ora.

[00:19:55] Erano gli Oscar.

[00:19:57] Se vi va, potete anche dare un'occhiata alla nostra collezione di film su Filmfriend.

[00:20:03] agli Oscar, ne saremmo felici.

[00:20:06] Magari potete dirci cosa ne pensate di Filmfriend e anche degli Oscar.

[00:20:10] Il sito è innsbruck.filmfriend.at.

[00:20:14] Potete scriverci su Instagram, Facebook o su post.stadtbibliothek@innsbruck.gv.at.

[00:20:23] Con questo vi salutiamo e vi diamo appuntamento alla prossima volta.

[00:20:30] Ciao!

[00:20:36] La prefazione è una produzione della Biblioteca civica di Innsbruck e fa parte di Stadtstimmen, il canale audio

[00:20:57] della città di Innsbruck.

2. Stagione:

La seconda stagione di "S'Vorwort" si concentra sugli adattamenti letterari.

1. Stagione:

I quattro episodi della prima stagione dresono tutti incentrati sui thriller: le bibliotecarie cittadine Christina e Pia parlano con i loro ospiti di thriller classici di autori noti.